Palermo-Foggia, prossimo impegno stagionale dei rosanero, in programma domenica 10 ottobre alle ore 17:30, non è solo un semplice incontro che permetterà ad una delle due squadre di raggiungere la parte alta della classifica, ma si tratta di un match nostalgico per il tecnico foggiano Zdenek Zeman.
Zeman tornerà in quella Palermo che gli aveva affibbiato un soprannome che al meglio definiva le sue qualità tecniche apparentemente strane: “il muto”. E proprio in silenzio che il ct boemo riuscì a conquistare il derby di Sicilia durante gli anni in cui allenava la Primavera rosanero.
Fra incontri, Lazard, studi legali, si avvicina la cessione della società
Non solo il club di viale del Fante, ma la città intera, per ben quindici anni, hanno rappresentato per Zeman una vera e propria casa in cui ha potuto rifugiarsi dopo la fuga da Praga. Affetto, stima e forte legame ricambiato dai tifosi, in primis, e dalla rosa composta da giovani talenti che hanno avuto l’opportunità di crescere, calcisticamente parlando, sotto osservazione del “muto”.
Non solo calcio
In Sicilia il boemo ha avuto anche l’opportunità di legarsi sentimentalmente alla palermitana Chiara Perricone, dalla quale ha avuto due figli: Andrea e Karel.
Tra il periodo vissuto in centro, le continue visite a Mondello e le consuete briscole con gli amici, un must della tradizione sicula, il 74enne di Praga ritroverà domenica tutto il calore e l’affetto che il Barbera gli ha dimostrato per quindici lunghi anni.
La sfida degli ex
Curiosamente, quella al Barbera sarà anche la sfida di un altro ex, Giacomo Filippi. L’allenatore partinicese, approdato in rosanero dopo l’esonero di Boscaglia, ha infatti vestito la maglia del Foggia nella stagione 2004/2005.
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