Brunori “In rosanero mi gioco tutto; in B farò vedere chi sono”

Palermo – Matteo Brunori: “In rosanero mi gioco tutto e in B farò vedere chi sono”.

Sono nato in Brasile ma a un anno mi sono trasferito in Italia.
Mio nonno spingeva per il motociclismo ma io amavo giocare a pallone in strada.
Io e Dalila amiamo Mondello. Abbiamo dovuto rinviare le nozze per il Covid. Lo faremo a giugno e la promozione sarebbe un bel regalo.
Ho scelto Palermo per rimettermi in gioco e ripartire  con nuove ambizioni. Studio il Bari in tv e sicuramente non siamo inferiori a nessuno.

Questo il titolo di  Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Valerio Tripi è un’interessante intervista con Matteo Brunori, vero protagonista di questa prima parte del campionato con la maglia del Palermo. Nasce in Brasile dove vive solo un anno per poi trasferirsi ad Assisi dove il nonno a cui era legatissimo, ha un’azienda nel settore abbigliamento. Il nonno che ama il motociclismo ma non lo distrae dal suo amore per il calcio dove a 27 anni è consapevole di dover dare una svolta alla carriera. Ed ha scelto Palermo dove vive con la fidanzata in attesa delle nozze rinviate causa covid. Fidanzata conosciuta presso un centro commerciale quando giocava in serie D.

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Palermo – Brunori . Nell’intervista l’attaccante racconta la sua carriera, i diversi passaggi di squadra e di come la Juve non lo ha mai illuso perchè in tanti gravitano introno al pianeta bianconero ma in pochi arrivano in prima squadra. Le sue caratteristiche da attaccante tuttofare abile sia col destro che col sinistro e che anche di testa si è tolto qualche sfizio. Simpatizzante del Milan sogna di festeggiare le nozze con la promozione del Palermo. Città di cui Zauli aveva detto un gran bene e che lui stesso comincia ad amare.

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Ma Palermo significa anche rimettersi in gioco dopo aver pensato, negli anni, anche ad abbandonare il calcio: successe quando passò dalla Pro Patria all’Eccellenza. Punta sul Palermo che non ritiene inferiore a nessuna avversaria ma predica attenzione con tutte perchè non esistono squadre materasso. E le prossime sei partite saranno fondamentali per la stagione.

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