Da diverse settimane uno dei soggetti a cui è stato chiesto di partecipare economicamente alle vicende societarie sono un gruppo di imprenditori e professionisti locali di cui Alessandro Albanese è portavoce, ma non nella sua qualità di presidente di Sicindustria ma a carattere personale. Albanese nelle scorse settimane aveva dichiarato che gli imprenditori palermitani erano disponibili a dare una ”piccola” mano ma prima avrebbero voluto vederci chiaro e soprattutto sapere di chi è effettivamente la società. Albanese è intervenuto oggi ai microfoni di LiveSicilia.it dove ha rilasciato queste parole:
“La nostra è una proposta che portiamo avanti per il bene del Palermo, il fatto che ci sia una corsa per rispettare la scadenza del 15 febbraio conferma la poca bontà dell’operazione per la cessione del club. Noi siamo pronti a fare del nostro per rendere la situazione meno tragica di quanto non sia”.
“Si tratta di un’operazione che non si lega alla nostra appartenenza a Sicindustria, è un modo con cui le persone coinvolte dimostrano il proprio attaccamento al Palermo. Quindi di certo non ci saranno richieste a nome di Sicindustria. Stiamo discutendo delle varie possibilità a nostra disposizione per dare il nostro contributo alla società visti i problemi che stanno venendo a galla giorno dopo giorno. Gli inglesi non stanno facendo quanto si era detto”.
Il Palermo e’ dei palermitani non dei polentoni ne degli inglesi. Dov’e’ l’orgoglio???