Rizzardi su Avellino-Bari: “Partita di un’altra categoria”
Ivan Rizzardi, ex difensore del Bari negli anni ’90, è stato intervistato da TuttoBari per parlare della prossima partita dei galletti contro l’Avellino. L’ex difensore ha espresso il suo malcontento nel vedere una partita del genere in una categoria inferiore come la Serie C. La colpa di tutto ciò, secondo lui, è da attribuire ad un sistema che da tempo è mal gestito da uomini che, a detta sua, hanno poco a che fare col calcio.
Avellino e Bari, come molte squadre che militano in C, sono passate per l’incubo del fallimento, ripartendo dalla Serie D. Le due squadre non sono le sole ad aver avuto questo destino: dal Palermo al Foggia passando per Cesena e Siena, tante grandi piazze si ritrovano nelle categorie inferiori e alcune addirittura tra i dilettanti. “Due contesti importanti, che meriterebbero ben altri palcoscenici. Purtroppo, nell’odierno mondo del calcio ci sono personaggi entrati nel calcio solo per visibilità, e non per costruire progetti importanti. Ecco perché tante squadre gloriose vivacchiano tra C e D”, ha dichiarato.
Bari e le possibilità di promozione
Rizzardi si è soffermato inoltre sul momento di forma del Bari, che elegge come la favorita principale per la promozione diretta. Qualche parola anche sulle inseguitrici che, secondo lui, sono di gran lunga inferiori ai pugliesi. “Il Bari lo seguo sempre, sia nelle annate positive che in quelle negative. Finalmente, quella attuale sembra poter essere una stagione ricca di soddisfazioni. Sta facendo un grande campionato, come dimostrano i 6 punti di vantaggio sul Monopoli secondo in graduatoria. Credo che ci siano anche poche antagoniste, onestamente. Può essere l’anno buono”, ha concluso.
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