Palermo a Latina per ripartire e chiudere l’anno tra i primi posti
Assente Valente e Marconi ma rientrano Almici e Giron sugli esterni e Luperini in mezzo al campo . In attacco conferma per la coppia formata da Brunori e Soleri.
Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola.
L’articolo di Andrea Murgia sottolinea l’ultimo step da compiere per il Palermo, prima delle festività natalizie. Un impegno infrasettimanale chiamato Latina: il team di Giacomo Filippi, infatti, scenderà in campo questo pomeriggio, alle ore 18:00, per affrontare i nerazzurri al Francioni e chiudere così il 2021.
Se si guarda la classifica, sembra una partita facile, in realtà non lo è affatto. Da una parte il Latina tra le mura amiche si è sempre dimostrato ostico, dall’altra parte, invece, il Palermo di Giacomo Filippi non ha brillato nelle trasferte e ha mostrato parte delle sue debolezze. Al di là del risultato, il club di viale del Fante dovrà comunque concentrarsi non solo sul girone di ritorno ma anche sulla prossima sessione di mercato.
Le esperienze pregresse hanno infatti mandato un chiaro segnale d’allarme al tecnico di Partinico: sono necessari nuovi innesti per poter competere con le big del Girone C. Prima la disfatta nel derby contro il Catania, poi la deludente prestazione contro il Bari nonostante l’inferiorità numerica degli avversari. A preoccupare, in un certo senso, sono non solo gli otto punti di distacco dal Bari capolista, ma anche gli eventuali play-off. Lo stesso Filippi si è espresso in merito alla questione.
Come si presenta il Palermo
Il Palermo andrà al Francioni con due sconfitte sulle spalle, 15 gol subiti e solo 8 messi a segno. Cifre che lasciano perplessi un po’ tutti, tifosi in primis. Nonostante le pesanti assenze di quest’oggi, Filippi spera in una chiusura stagionale più che positiva, complici soprattutto il recupero di Almici che, insieme a Giron e Luperini, consentirebbe di avere un centrocampo a quattro. Dall’altra parte il Latina sempre più determinato a voler scalare la classifica e allontanarsi da quel tredicesimo posto, proverà a rendersi più che pericoloso potendo contare sul fattore campo.
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