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Mutti sul Catania: “Piazza da A, colpa è di chi doveva controllare”

Mutti Palermo

Bortolo Mutti, ex tecnico del Palermo e anche ex giocatore del Catania, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, parlando del fallimento del club rossazzurro. È infatti di ieri la notizia che la Sezione Fallimentare del Tribunale etneo ha ufficializzato la sentenza che cancellerà una delle società storiche del calcio siciliano. È stato autorizzato l’esercizio provvisorio, ma dovranno esser garantiti oltre 3 milioni per portare a termine la stagione ed evitare dunque l’estromissione dal torneo attualmente in corso. Allo status quo, questa soluzione sembra particolarmente difficile e non sono molte le notizie che arrivano da Catania per poter comprendere che fine farà la squadra rossazzurra. Quel che è certo è che si è dato definitivamente addio alla matricola .

LE PAROLE DI BORTOLO MUTTI SU QUANTO SUCCESSO AL CATANIA

Di seguito riportiamo le parole di Bortolo Mutti sul fallimento del Catania: Purtroppo dispiace. Io sono stato lì anche come giocatore e posso dire che si tratta di una piazza incredibile. Secondo me potrebbe benissimo fare la Serie A. In questo caso, tuttavia, possiamo parlare di gestioni malate. All’estero certe cose non succedono, mentre qui in Italia capitano molto più di frequente. La ragione è che abbiamo degli organi di controllo che dovrebbero prevenire e non lo fanno. È normale che la colpa vada attribuita a chi ha gestito il Catania, però esiste anche una grande colpa da dare a chi deve controllare“.

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