Bordon: «Covid e tour de force, la ripresa sarà complicata»

Palermo – Bordon: «Covid e tour de force, la ripresa sarà complicata»

Il preparatore atletico: «Tornare a giocare dopo aver avuto il virus è un’incognita, possono esserci strascichi fisici e psicologici».
I calendari ingolfati- «Le partite ravvicinate peseranno, saranno  agevolate le squadre che
possono fare turn over».

Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.

L’articolo di Benedetto Giardina si focalizza sulle parole dell’ex Palermo nell’era Zamparini Claudio Bordon. Lo storico preparatore atletico dei rosanero analizza, nello specifico, l’imminente ripresa del campionato di Serie C, rimandata per questioni legate alla pandemia. Le gare, infatti, sono state rimandate per ben due settimane, e poi verranno recuperate tutte nel giro di trentatré giorni.

I possibili scenari post Covid

La squadra di Baldini, inoltre, è stata colpita fortemente dal Covid, più delle altre: questo dunque è il problema reale come sottolinea Claudio Bordon. Secondo il preparato altletico, infatti, la ripresa fisica dopo uno stop lungo e gli strascichi del virus potrebbe essere molto difficile: “Non sappiamo ancora quali siano le reazioni post-Covid. Si stanno verificando dei problemi, fortunatamente marginale, di tipo respiratorio o cardiaco” sottolinea il preparatore.

Le conseguenze del virus, dunque, potrebbero influire sulla ripresa dei giocatori e sulla loro resa in campo: conoscendo poco il Covid è i suoi effetti è difficile prevedere anche una strategia utile a contrastarli. Dall’altra parte, precisa Claudio Bordon, un aspetto da non sottovalutare è quello psicologico, che potrebbe frenare un atleta.

Il mese di febbraio sarà ricco di match da disputare, e per i giocatori rientrati dalla quarantena sarà ancora più complesso. La strategia giusta, secondo il preparatore atletico, è quella di portare avanti un turn over e organizzare bene il recupero e gli allenamenti, per evitare l’affaticamento con tante partite così ravvicinate.

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