Palermo, tribuna del “Barbera” dedicata a Maurizio Zamparini: la proposta

La memoria di Zamparini a Palermo resterà viva per molti anni. Ciò che è riuscito a fare qui, ad oggi, sembra un utopia poterlo rivivere. A pochi giorni della sua scomparsa arriva anche una proposta che sicuramente farà piacere ad ogni tifoso. È stata avanzata dall’assessore regionale per l’Economia e vicepresidente della Regione siciliana, Gaetano Armao, al sindaco Leoluca Orlando, la proposta di intitolare a Maurizio Zamparini la Tribuna centrale dello stadio Barbera di Palermo.

Un gesto dovuto ad una figura storica del club di Viale del Fante. Nei 17 anni di presidenza il patron friulano è riuscito nell’impresa di portare il Palermo in Europa e ad una finale di Coppa Italia. Ciò che però ha reso orgogliosi i tifosi rosanero è stato soprattutto riuscire a competere con le grandi potenze del nostro calcio, molto spesso uscendo vincitori. Questa è la lettera inviata da Armao al primo cittadino “Propongo che, una volta ultimati i lavori sulle Tribune ed in concomitanza con la partita di qualificazione ai mondiali, le stesse siano intitolate al Presidente, Maurizio Zamparini. Recentemente scomparso, che ha riportato la squadra del Palermo Calcio al livello nazionale che merita, e con essa, anche la Città”.

La tribuna dedicata: un gesto comune nel calcio

La decisione di dedicare la tribuna a Zamparini non è di certo il primo episodio di dediche post dipartita da parte di un club. Nel mondo del calcio è un gesto che si ripete con una certa frequenza per onorare qualcuno. Tra gli esempi più recenti c’è il cambi di nome dello Stadio San Paolo di Napoli per dedicarlo a Diego Armando Maradona scomparso a novembre 2020. Casi simili anche a Madrid con lo stadio dedicato al presidente Bernabeu o lo stesso stadio del Palermo dedicato al grande presidente Barbera. Tra le curve dedicate un esempio è quella della Juventus dedicata a Gaetano Scierea, scomparso prematuramente nel 1989. Adesso tocca anche al presidente Zamparini ricevere il giusto tributo per ciò che è stato per la storia dei colori rosanero.

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