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La necessità di trovar sempre un capro espiatorio

pelagotti

Palermo – La necessità di trovar sempre un capro espiatorio.

Quelli che frequentano i social raccontano che Alberto Pelagotti abbia disattivato i commenti sul suo profilo Instagram. Probabilmente perché sommerso dalle critiche : della serie va bene la critica, l’osservazione polemica, e l’appunto ma a tutto c’è un limite e quando è troppo è troppo.

Orbene, premesso che l’errore di Campobasso è sicuramente da matita blu, gravissimo ed imperdonabile, focalizzare l’attenzione solo sul portierone rosanero è ingeneroso quanto scorretto . Ed ha il sapore di voler sempre e solo andare alla ricerca del singolo responsabile, del capro espiatorio di turno.

Strategia rassicurante …

Certo è più rassicurante pensare all’errore del singolo piuttosto che constatare amaramente che l’organico ha dei limiti strutturali, diciamo di fabbrica e che la fidanzata è questa..

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L’errore di Pelagotti regala sicuramente il vantaggio ai molisani ma poi il Palermo la riprende esattamente come era messa prima della papera del portiere rosanero. Dunque ininfluente ai fini del risultato finale. Insomma la prestazione opaca, inodore ed incolore di Campobasso con annesso risultato deludente non è certo imputabile a Pelagotti a cui quest’anno i tifosi rosanero devono dire soltanto grazie perché in questo campionato sono sicuramente di più le parate salva risultato che gli errori che hanno penalizzato la squadra. Legasi Messina andata e ritorno, Juve Stabia eccetera eccetera.

Davvero qualcuno pensa che senza la papera Pelagottiana il Palermo avrebbe poi sfoderato una prestazione gagliarda e convincente tale da portare a casa i 3 punti? Poveri illusi…

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