Palermo-Catania, un incubo. Ecco perché nessuno vuole i club siciliani!
Forse si è capito perché imprenditori seri, non siciliani, hanno tanti dubbi o fanno davvero fatica ad investire al sud. Perché oltre le belle e importanti città come Palermo o Catania ma anche Siracusa, con tanto seguito e tifosi appassionati, ci sono anche i difetti, i limiti e le pecche delle infrastrutture.
Basta mettersi in viaggio per fare un semplice Palermo-Catania e si hanno a disposizione tante ma davvero tante ore di tempo per riflettere e capire come oltre alle indiscutibili bellezze naturali della nostra isola, serve ancora davvero tanto per renderla appetibile ad investitori seri. A cominciare dai collegamenti. Sorvoliamo sul binario unico; sorvoliamo per non piangere.
Serie C/C, 17°giornata: Monopoli-Palermo sulla Rai
A19, PA-CT, un incubo senza fine. Da Tremonzelli fino a Catenanuova praticamente una sola corsia, peggio di una statale. 125 km (su 190 totali), in fila indiana, con decine di interruzioni, cambi di corsia, rallentamenti e peripezie varie. Ed è così da mesi e non si vede fine. Anzi, se la memoria non inganna, si va pure a peggiorare. E molti cantieri sono vuoti, senza personale al lavoro. 4 ore e 15 minuti da casa a destinazione perché all’incubo della A19 va aggiunto anche la vergogna esclusivamente palermitana: il ponte Corleone ! L’attraversamento di tale piccolo, breve e vecchio ponticello sul fiume Oreto crea un tale ingorgo che necessitano 45 minuti abbondanti per superarlo. Ed ogni giorno tanti automobilisti ne devono tenere conto per i loro spostamenti: i pendolari ne sanno qualcosa.
Come cambia la classifica se il Catania viene escluso
Uno pensa a qualche alternativa: il pullman. Ma sempre da li deve passare e sempre la A19 deve fare. Orbene allora opto per il treno: 3 ore e 25 per fare 140 km di strada ferrata. Cioè, con meno dello stesso tempo si va da Roma a Milano, 530 km. Ed allora, scoraggiato, il cronista si mette in macchina con tanta pazienza e comincia a riflettere, visto che si va a passo d’uomo. E riflette su quanto ancora c’è da fare prima di gridare che non è giusto che nessuno si interessi alle nostre realtà.
Play-off: gli scontri diretti fino alla fine. Calendario migliore per …
LEGGI ANCHE
Avellino-Palermo, molto più di una partita per gli irpini di mister Gautieri
Serie C/C, recupero 27a giornata: la Vibonese batte il Taranto 1-0
Serie C/C, la classifica marcatori senza i rigori: ecco il leader
Caso Catania- Esplode la protesta dei tifosi: una barzelletta
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Coppa Davis, la vincente di Italia-Argentina sfiderà l’Australia
Totti scagionato: babysitter presente, nessun abbandono di minore
Coppa Davis, oggi in campo l’Italia contro l’Argentina: dove vederla