Attenti a quei due. Sì, attenti a quei due comunicati che non sono proprio ingenui.
Ho letto attentamente i due comunicati e non sono certo due cioccolatini o due letterine d’amore. Botta e risposta nel giro di poche ore. Il matrimonio non è ancora stato consumato e già si pizzicano ironicamente? Si pungono a colpi di comunicati, c’è qualcosa di strano, si percepisce. A che gioco stiamo giocando sulla pelle del tifoso? Attenti signori, la credibilità, l’amore e la riconoscenza si perdono in un batter d’occhio. La gente per fortuna capisce e sa cambiare opinione ed atteggiamento in poco tempo. Se prima eri un idolo in poche ore puoi diventare il più odiato nemico. Attenti. Sfugge (ma non ai malpensanti), il fine ultimo, l’obiettivo, dove si vuole arrivare. Attenti. La credibilità può durare poco e non saranno rimbalzi di responsabilità a farvi risultare carnefici o vittime. Palermo ha bisogno di chiarezza e pulizia e quello scambio di comunicati va proprio in direzione opposta. Bella l’idea di Mirri di agire con trasparenza e rendere pubblici i documenti che ancora sta aspettando (ma forse sono tanti). Confortante l’orgoglio e la sicurezza di Rino Foschi in merito ai soldini degli stipendi. Più ansiogeno però il condizionale del presidente quando dice “ci sarebbero due gruppi interessati”. Due bei comunicati ottimistici ma nell’aria si percepisce altro…attesa e preoccupazione.
Attenti. Parlatevi, telefonatevi perché la verità, prima o poi, viene a galla e poi la credibilità è persa per sempre. (vedi la pagliacciata inglesi).
Mirri si affanna a cercare i soldi per marzo mentre Foschi fa sapere che non ce n’è bisogno. Che significa? Dov’è la verità? Cosa c’è dietro? O forse chi c’è dietro???
E intanto Follieri guarda dalla finestra ed è pronto a dare battaglia.
.
Altre News
Di Francesco: “Felice per il gol ma potevamo fare meglio”
Sottil: “Un grande punto. Il Palermo ha giocatori forti”
Palermo-Sampdoria, infortunio Romagnoli: i dettagli