Questo il titolo del Corriere dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Paolo Vannini che intervista l’attuale direttore sportivo rosanero Castagnini che da direttore ha conquistato già tre promozioni (incluso il Palermo) sempre dalla C alla B. Obiettivo centrato per Castagnini convinto ad agosto di aver creato un gruppo vincente, dunque una promozione non così sorprendente.
Un campionato a chiedersi perchè la squadra balbettava: poi la scelta di prendere Baldini che ha cambiato mentalità al gruppo. Il Palermo è diventato fortissimo e poteva giocarsela anche con squadre di categoria superiore. E sulla richiesta di una sua conferma da parte di Baldini dice di esserne contento perchè hanno lavorato in simbiosi col tecnico ma anche con tante componenti che a volte rimangono nelle retrovie. Non rinnega il mercato di gennaio (solo Felici e Damiani) perchè riteneva che la squadra non aveva bisogno di altro e che non andava fatta confusione: si fidava del gruppo costruito in estate. E dopo lo spettacolo da Champions offerto dal Barbera in più di una occasione, sarebbe un rammarico andare via proprio adesso, ma non dipende da lui, che aspetta comunicazioni.
Ma quale Pallotta, la trattativa col City Group è blindata da tempo
Che strana Palermo, festeggiamo invece di fare sempre polemiche
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