Squalifica Abisso, esagerazione o giusta pena?

Sono passati quasi due giorni dalla partita di domenica sera tra Fiorentina e Inter, ma le polemiche nei confronti dell’arbitro Abisso accusato di aver concesso un rigore inesistente al 101º alla Fiorentina da cui poi è scaturito il 3-3 finale, continuano incessanti e sembrano non fermarsi più. Oggi è arrivata la decisione da parte della FIGC di sospendere il fischietto palermitano per tre turni impedendo di arbitrare l’inter per tutto il resto della stagione. Scelta giusta quella di sospendere l’arbitro con una pena così pesante? Non è facile dare un giudizio su quella che è stata la sanzione, una cosa sola sembra essere chiara: il rigore assegnato non c’era. Per quale motivo allora è stato fischiato? Anche questa è una domanda a cui è difficile dare una risposta, probabilmente preso dalla situazione e convinto di quello che aveva visto, nonostante abbia analizzato l’azione a rallenty non si è sentito di contraddire quello che in diretta gli era sembrato rigore netto. Eccesso di protagonismo? forse, troppa fiducia nei suoi mezzi? Può anche darsi. La squalifica ormai è arrivata e non sarà tolta, però lasciatemi dire una cosa, Rosario Abisso è un bravo arbitro ed è giovane ma ha già dimostrato il suo valore, una svista o un eccesso può anche starci, questa pausa giusta o sbagliata che sia lo farà riflettere molto e lo aiuterà a crescere. Da palermitano a palermitano, in bocca al lupo Rosario.