Sandro Porchia, responsabile del settore giovanile rosanero, è intervenuto a Radio Time durante la consueta trasmissione sportiva. Ecco le sue dichiarazioni principali: “Stagioni passate? L’anno scorso è stato fatto qualcosa di incredibile; quest’anno sapevamo benissimo che il campionato aveva un livello di difficoltà altissimo .
E’ normale che ci sono tantissime squadre che investono anche per determinare il risultato finale. Ma come ho sempre detto il nostro obiettivo non è quello lì, non è vincere il campionato ma soltanto far crescere i giovani.
La cosa che mi interessa di più è che i ragazzi escano sempre dal campo a testa alta ed anche se in alcune gare siamo usciti con un risultato negativo, in tantissime gare la squadra avrebbe meritato un risultato diverso.
L’esordio di Cannavò in prima squadra è una vittoria per tutta la squadra primavera e per la società.
Il nostro obiettivo è quello di salvarci prima possibile ma sappiamo che per farlo dovremo lottare. Sicuramente per noi quest’anno la salvezza equivale ad una vittoria del campionato perché non dobbiamo dimenticare che siamo l’unica società di serie B ad avere una squadra nel campionato primavera elite.
Nel nostro settore il 90% dei giocatori sono siciliani, questo significa che portiamo avanti un buon lavoro nel territorio.
Il giorno 18 c’è la Conference ed in quella occasione tratteremo temi relativi al settore giovanile, parleremo sicuramente dei nostri giovani.”
Altre News
“Solo la maglia”: lo striscione della Curva Nord esposto a Reggio Emilia
Dionisi: “Non credo si sia vista la differenza di classifica”
Grosso: “Palermo? È stata una gara difficile, otterranno quello che vogliono”