Domenica alle 16:15 il Palermo è atteso dalla sfida contro il Cittadella per la decima giornata del campionato di Serie B. La squadra veneta allenata da Edoardo Gorini, attualmente al 14esimo posto in classifica con 10 punti, non attraversa un buon momento, considerato che non vince dal 10 settembre, quando ha battuto il Frosinone in casa alla quinta giornata. Da allora, due sconfitte e due pareggi con un solo gol realizzato. Sono finora 8 i precedenti fra le due squadre, con 4 vittorie dei rosa, 3 pareggi ed una vittoria dei veneti, 3 a 0 al Barbera nella serie B 2017/2018.
Come gioca il Cittadella e chi temere
In questa stagione il tecnico dei veneti Edoardo Gorini ha schierato la squadra sempre con il 4-3-1-2. I due attaccanti titolari e migliori bomber della squadra con due reti a testa, Asencio e Baldini, sono entrambi infortunati e non saranno della partita. Assenze importanti, soprattutto considerando che il Cittadella è il peggior attacco del campionato, con 8 reti segnate come il Benevento. È probabile quindi che in attacco giochi Mamadou Tounkara, che ha già segnato al Barbera da avversario nella serie C 2020/2021, quando indossava la maglia della Viterbese. Dietro le punte, il trequartista con il compito di illuminare il gioco è Mirko Antonucci. Classe 1999, scuola Roma, ha vinto diversi titoli con le giovanili giallorosse ed in questa stagione ha realizzato due gol contro Venezia e Brescia. Altre assenze importanti sono i due centrocampisti Danzi e Branca, entrambi squalificati a seguito delle espulsioni rimediate nell’ultima gara contro la SPAL, ed il terzino sinistro Felicioli, infortunato.
Gli ex della partita
Sono diversi gli ex di questa partita, a cominciare dal responsabile del settore giovanile del Cittadella, che risponde al nome di Cristian La Grotteria. Argentino classe 1974, fu il primo acquisto del Palermo di Sensi nell’estate del 2000. Per lui in maglia rosa 85 presenze e 17 gol in tre stagioni, fra Serie C e Serie B. Ignacio Lores Varela, uruguaiano classe 1991, ha giocato a Palermo per due stagioni, in serie A nel 2011/12 ed in Serie B nel 2013/2014. In totale ha collezionato 18 presenze col club rosanero. In seguito ha indossato le maglie di Bari, Vicenza, Pisa, Ascoli e Siena, prima di approdare al Cittadella nella scorsa stagione. Per lui anche una parentesi in Uruguay, dove in due stagioni si è tolto la soddisfazione di vincere il campionato con i club più importanti e titolati del Paese, il Penarol ed il Nacional. Carlos Embalo, guineano classe 1994, è arrivato a Palermo nel 2013, ed in quella stagione giocò con la formazione Primavera. Mandato a fare esperienza a Carpi, Lecce e Brescia, è tornato a Palermo nel 2016/17 ed è rimasto per tre stagioni totalizzando 34 presenze ed un gol fra Serie A e Serie B. Nel 2019 si è trasferito in Belgio, dove ha giocato fino alla scorsa stagione prima di approdare al Cittadella.
L’allenatore
Edoardo Gorini, classe 1974, ha giocato le ultime 4 stagioni da calciatore al Cittadella. Appesi gli scarpini al chiodo nel 2013, è diventato subito vice allenatore della squadra veneta, prima con Foscarini e poi con Roberto Venturato dal 2014 al 2021, in cui il Cittadella ha conquistato una promozione dalla Serie C alla Serie B nel 2015/2016, e da allora per cinque anni di fila ha ottenuto la qualificazione ai playoff per la promozione in Serie A. Con l’addio di Venturato nel 2021, il Cittadella ha scelto di affidargli la panchina, ragionando in un’ottica di continuità che da sempre fa parte del DNA del club veneto, e nella scorsa stagione la squadra ha concluso il campionato all’11mo posto in Serie B.
LEGGI ANCHE
Corini: “Dobbiamo fare punteggio pieno, ho fatto delle valutazioni specifiche”
Italia ripescata ai mondiali? Presto potrebbe arrivare una decisione clamorosa
Mola è sicuro: “Domenica l’Italia potrebbe accedere al mondiale”
Corini: “Bettella? È bravo, ma Marconi mi dà più solidità”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
“Solo la maglia”: lo striscione della Curva Nord esposto a Reggio Emilia
Dionisi: “Non credo si sia vista la differenza di classifica”
Grosso: “Palermo? È stata una gara difficile, otterranno quello che vogliono”