Il Palermo al centro del CFG: il futuro è sempre più "City"

Futuro Palermo – I rosanero, dopo l’accordo con il City Football Group e l’entrata nella galassia capeggiata dal Manchester City, si candidano a diventare una delle squadre più potenti, almeno dal punto di vista economico, della Serie B, e non solo. L’accordo con la famiglia Mansour ha permesso alla squadra siciliana di godere di una stabilità finanziaria importante che al Renzo Barbera non si vedeva da anni.

La partnership, però, non si limita ad essere unicamente economica: come spesso capita, il club britannico tende a girare in prestito e far crescere i propri talenti alle squadre del CFG. Il Palermo ha già usufruito di questo accordo nella prima sessione di mercato sotto la nuova gestione, acquistando proprio dalla compagine inglese Claudio Gomes. Oltre al giocatore francese, però, potrebbero arrivare ulteriori spunti per il club rosanero. L’ultimo, ad esempio, è stato Renzo Orihuela, difensore centrale classe 2001 proveniente in prestito dal Montevideo City, squadra uruguaiana sempre legata alla galassia del Manchester City.

Spulaciando i nomi della galassia City Football Group, di seguito vi proponiamo alcuni profili che potrebbero fare al caso del Palermo.

Mikki Van Sas: un muro olandese

Partendo dalla porta, uno dei talenti più luminosi della cantera “citizens” è sicuramente l’olandese Mikki Van Saas. Cresciuto nell’Utrecht, è stato prelevato nel 2020 ancora sedicenne dal Manchester City. Portiere giovane ma già abbastanza eccentrico, con un’ottima autorità in area. In ottica futura, sicuramente non sarà facile nel breve termine riuscire a scalfire Ederson dal posto da titolare della prima squadra di Pep Guardiola. Un prestito in Sicilia potrebbe garantire minutaggio ed esperienza per il giovane olandese, in attesa di costruirsi una reputazione tale da poter pensare di insidiare il suo collega brasiliano più esperto alla casa madre.

Carlos Borges: il portoghese goleador per il dopo-CR7

Il paragone è esageratamente pesante, ma in patria più di qualche esperto si è sbilanciato nel farlo. Carlos Borges è un prodotto del vivaio dello Sporting Lisbona, ma è stato ceduto alla tenera età di 10 anni al City. Il portoghese, nonostante il repentino e celere cambio di rotta, non si è fatto trovare impreparato, continuando a segnare a raffica. Solo quest’anno, ha già messo a referto 8 gol in 10 partite di Premier League 2, l’equivalente del nostro Campionato Primavera. L’ascesa di Borges sembrerebbe essere certa, anche se il misurarsi di già con esterni più esperti e pronti in prima squadra sarebbe prematuro. Anche qui, la soluzione Palermo rappresenterebbe un’opportunità per entrambe le parti: da una parte, l’ex Sporting potrebbe continuare a segnare gol su gol per emulare sempre di più le gesta del suo idolo Cristiano Ronaldo, dall’altra i rosanero potrebbero aggiungere al loro attacco una macchina da gol ed assist.

Arnau Martinez: non c’è solo il Manchester City

Chiudiamo il nostro breve focus con un nome che la maglia del Manchester City, in realtà, non l’ha mai vestita. Arnau Martinez è un terzino fluidificante di belle speranze, reputato in patria come uno dei principali giocatori dai quali ripartire pure per risanare le sorti della nazionale spagnola. Attualmente in forza al Girona, nel quale si è formato dopo una prima esperienza giovanile al Barcellona, è visto di buon occhio da Guardiola ed è uno dei punti saldi della squadra catalana. Con la promozione conquistata l’anno precedente col suo club, è difficile che scelga di arrivare a Palermo in Serie B: solamente una eventuale promozione in Serie A potrebbe portare, assieme ad altre congiunzioni astrali, un talento del genere al Renzo Barbera. Ma sognare è lecito: se il progetto è grande, ora devono essere gli uomini a riuscire a sorreggerlo. Poi se sono fiori, del Mansour, fioriranno…