Da qualche istante si è conclusa la sfida del Barbera tra il Palermo di Corini e il Cosenza di Viali, finita 0-0. Proprio il tecnico rosanero è intervenuto durante la conferenza stampa post gara per commentare il match e la prestazione dei propri giocatori quest’oggi. Ma ecco di seguito le dichiarazioni di Corini.
Viali: “Gara col Palermo? Meritavamo qualcosa in più”
Corini: “Serie B complicata. Ora dobbiamo pensare al Venezia”
Le dichiarazioni di Corini
L’analisi e il commento del match. “La partita è stata difficile oggi. Nel primo tempo loro hanno avuto occasioni specialmente su palle inattive. Nel secondo tempo c’è stato maggior equilibrio. Adesso dobbiamo accettare il pareggio anche se volevamo vincere. Dobbiamo recuperare alcuni giocatori e soprattutto la condizione. Abbiamo aspettative più alte, dispiace per il risultato ma forse è quello più giusto”.
Il sogno playoff. “Stiamo recuperando difensori come Nedelcearu e Marconi oltre ad altri giocatori: ad esempio Brunori e Verre. Poteva succedere di tutto e in alcuni casi bisogna spingere. Non siamo riusciti a finalizzare e anche loro hanno avuto delle occasioni. Per prendere 3 punti a volte serve rischiare. Bisogna capire i ritmi ed è difficile soprattutto con giocatori sottotono. La squadra conosce il percorso e volevamo risvegliare il pubblico che ci ha sostenuto. Sappiamo qual è l’obiettivo. I playoff sono un sogno da vivere sino alla fine”.
E sullo stato di forma dei calabresi. “Ho visto le gare del Cosenza e sta facendo un ottimo lavoro. Una squadra con una forte autostima che ha fatto un buon percorso. Un esempio? La partita col Frosinone primo in classifica. Noi abbiamo provato fino alla fine a far bene e ci teniamo questo punto”.
LEGGI ANCHE
Palermo-Cosenza 0-0: poche emozioni al Barbera
Palermo-Cosenza, il dato dei titoli emessi: la nota
Stellone: “Nessuna vittoria in 9 partite. Mi dimetto e chiedo scusa”
SEGUICI SU FACEBOOK | INSTAGRAM | TWITTER
Altre News
Palermo, il report dell’allenamento di oggi
Palermo, sempre meno spettatori al Barbera
Palermo, Dionisi in conferenza stampa: la nota