Palermo – “Questi siamo“, un’analisi lucida e razionale
Un’analisi che nasce da una chiacchierata con qualche tifoso in attesa dell’imbarco da Venezia, ieri sera dopo la partita; e dalla considerazione dei fans rosanero che con grande senso della misura, in coro hanno commentato … “Questi siamo“.
Quando si dice fare pentole e coperchi
Forse, più che cercare spiegazioni, chiavi di lettura o altro, il ragionamento più semplice da fare è un altro e cioè che il Palermo è questo, né più né meno di tante altre squadre; né più forte e nemmeno più debole di tante altre compagini che gravitano in zona play off. Una squadra costruita in estate come sappiamo tutti poi potenziata a gennaio ma che probabilmente sta facendo il massimo delle sue possibilità con tanti giocatori che stanno rendendo per quello che valgono.
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Probabilmente in un periodo del campionato qualche elemento ha reso più delle aspettative, qualche altro ha reso meno di quanto ci si aspettasse. Insomma tirando le somme forse il Palermo ha la classifica che merita, la classifica che rispecchia la bontà ed il valore del suo organico e dunque potrebbero sembrare eccessive le critiche della tifoseria verso una squadra che probabilmente sta facendo quello che è nelle sue corde, né qualcosa di più né qualcosa di meno.
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Del resto è un campionato equilibrato a tanti livelli, un campionato in cui il Palermo ha dimostrato di poter stare sebbene di non poter vincere o competere più di tanto; un campionato che deve essere di programmazione e progettazione per il futuro consapevoli che questa squadra probabilmente avrà bisogno di più di qualche elemento se la prossima stagione vuole affrontare il torneo con altre ambizioni, per vincerlo senza soffrire troppo.
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Esatto niente critiche solo rassegnazione, accettare la modestia e farsene una ragione.
DNA palermitano popolo in estinzione.
Sicuramente non bisogna fare drammi se non andiamo ai play off ma delle critiche costruttive devono esserci, non si può in 10 match conquistare solo 9 punti e commettere puntualmenti gli stessi errori tecnici e tattici e non mettere mai in discussione l’allenatore.
Se la società vuole tenere acceso l’entusiasmo che si è creato quest’anno intorno al Palermo la prossima stagione deve alzare l’asticella facendo una campagna acquisti di livello e puntando chiaramente alla promozione in serie A.