Palermo

Como-Palermo a Paterna, una designazione “con i fiocchi”

Lunedì primo maggio 2023 alle ore 12.30 allo stadio “Giuseppe Sinigaglia” di Como è stato chiamato a dirigere il trentaseienne fischietto della sezione di Teramo.
Nato ad Atri il 28 novembre 1987 di professione Divulgatore scientifico laureato in medicina, è nella Can dal 2020.

Perché i playoff potrebbero non giocarsi. Difficile ma…

Ha iniziato ad arbitrare nel 2006, arrivando in Serie D nel 2012; nel 2014, al termine della partita San Severo-Monopoli subisce un’aggressione da parte dei dirigenti della squadra di casa e nel 2015 viene promosso in Lega Pro. Dopo cinque anni trascorsi nella terza serie, in cui ha diretto anche una finale di Coppa Italia Serie C e una Finale Play-Off, nel 2020 passa alla CAN, esordendo in Serie B il 27 settembre, nella partita Reggiana-Pisa. Il 22 marzo 2021 riceve il “Premio Luca Colosimo” per essersi distinto nella precedente stagione in Serie C; il 21 aprile debutta in Serie A, in occasione dell’incontro Crotone-Sampdoria.

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Seconda volta con i rosa, diverse con i lariani

Incrocia la strada del Palermo per la seconda volta dopo che in stagione ha diretto Palermo-Sud Tirol 0-1 dove ne ha combinate di tutti i colori beccandosi 3,5 in pagella, voto più basso mai assegnato da chi scrive.
I lariani invece se lo ritrovano per la quarta volta dopo la stagione scorsa in cui li ha diretti in Como-Pordenone 1-0, Como-Crotone 1-1 e Como-Cittadella 1-2 sempre al “Sinigaglia”.
Arbitro tutt’altro che grande personalità , commina con facilità provvedimenti disciplinare; è molto scolastico nella gestione della gara e se il gioco dovesse salire di livello come agonismo potrebbe incontrare difficoltà nella gestione.

Serie B, Palermo e le 4 finali. Il calendario dice…

Il suo curriculum annovera parecchie contestazioni anche con un tentativo di aggressione come in precedenza riportato, e questi rendimenti fanno si che Rocchi lo abbia designato per la serie A appena tre volte dal 2020 e in partite di seconda fascia come Empoli-Udinese, Sampdoria–Parma e Crotone-Samp.

Insomma una designazione “con i fiocchi” per questa partita che evidentemente viene giudicata di scarso rilievo dai vertici arbitrali.
Che dire…. speriamo bene e quindi … Buon arbitraggio a tutti.
Pino Abbate

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