Come è nato il logo dei tifosi palermitani a Roma

Palermo – Creatività e passione per i colori rosanero: così è nato il logo dei tifosi palermitani a Roma

Oggi vi raccontiamo la storia di un logo del tifo rosanero che da quasi un anno è costantemente presente nelle trasferte del Palermo in giro per l’Italia, con l’aiuto di chi l’ha ideato e realizzato, da noi casualmente incontrato in una delle tante trasferte dell’ultima stagione.
Un logo che sta diventando sempre di più un segno di riconoscimento dei tifosi palermitani residenti nella Capitale e nel Lazio.

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Spesso filmato e fotografato anche dal Social Media Manager del Palermo, è facilmente riconoscibile dal Colosseo rosa avvolto da una corona d’alloro dorata, che in modo inequivocabile richiama l’identità del tifo palermitano a Roma.
Salvatore Trapani, creator e ideatore del logo, anche lui palermitano residente a Roma, ci ha raccontato la genesi della sua idea: “volevo creare un logo semplice, facilmente riconoscibile e d’impatto”.

La ritrovata passione per i colori rosanero e …

Iniziativa che del resto si collega alla ritrovata febbre da trasferta della tifoseria palermitana, che affonda le sue radici nella passione ritrovata dei palermitani per la propria squadra del cuore dopo la rinascita, gli straordinari play-off di Lega Pro e il passaggio a CFG: “da Viterbo contro il Monterosi fino alla finale stratosferica col Padova… da lì in poi è nata la voglia di fare ancora qualcosa in più: il logo!”

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Presenza in trasferta consistente anche nel primo campionato di Serie B della nuova società, con il settore dedicato alla tifoseria ospite sostanzialmente esaurito in diverse città del campionato cadetto: Bari, Reggio Calabria, Modena, Ferrara, Frosinone, Brescia, Genova, Bolzano, Pisa e soprattutto Parma.

Appartenenza e orgoglio…

Si tratta spesso di palermitani che per motivi di lavoro o personali sono stati costretti a lasciare la propria terra e che riconoscono nella squadra rosa un motivo di appartenenza e di orgoglio: tifosi splendidi che condividono km e spesso raccontano storie straordinarie, che ascoltiamo in giro per l’Italia con rispetto e ammirazione.

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Tifosi unici come Salvatore che nel nostro incontro fortuito ci ha raccontato anche un altro aspetto importante della sua idea: “un aggregatore dii tifosi del Palermo a Roma, ma senza impegni o legami particolari, solo un simbolo di appartenenza in grado di creare un’identità fondata su valori positivi dello sport …bello, no?”
In tal senso l’aggiunta di “zerozerocento” al logo, che riporta al noto CAP di Roma, rafforza la riconoscibilità del simbolo per i tanti tifosi del Palermo che abitano nella città eterna: “zerozerocento vorrei che diventasse un brand adottabile da qualunque tifoso di Roma liberamente, senza impegni o vincoli, così da renderlo duraturo nel tempo, questa sarebbe proprio la mia scommessa personale!“.
I risultati positivi sono stati ottenuti già nel primo anno, nelle tante immagini nelle quali si riconosceva in trasferta il logo creato da Salvatore, che può ritenersi soddisfatto di aver contributo con la sua creatività e passione anche solo in piccola parte al grande boom di tifosi rosanero in trasferta.

David Majorca

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