Elia Caprile, portiere del Bari, è tornato a parlare della propria esperienza con la maglia dei Galletti. In Puglia si è trovato molto bene e ha portato avanti un’ottima stagione, tanto da arrivare al doppio confronto Finale nei Playoff di Serie B (poi perso con il Cagliari). Il portiere, come riportato dalla pagina ufficiale della FIGC, ha parlato del suo possibile futuro e dell’esperienza all’Europeo Under 21 (che inizierà tra tre giorni).
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Bari: le dichiarazioni di Caprile
Il possibile futuro a Bari: “La vita va avanti, cerco di non pensarci più anche perché altrimenti mi sale la tristezza. Per fortuna ho l’occasione di stare qui, adesso la testa è solo all’Europeo. Vivo tutto molto serenamente, il telefono non ha mai squillato e non mi interessa chiamare il mio procuratore. Quello che posso dire è che a Bari sto benissimo, vedremo che succederà”.
L’esperienza all’Europeo Under 21: “E’ una situazione un po’ nuova, il compito mio e di Turati è quello di aiutare Marco (Carnesecchi, ndr) e i compagni a fare bene. Dovremo essere dei collanti per il gruppo. Ho accettato questo ruolo con enorme felicità, non capita tutti i giorni di fare un Europeo. La sintonia tra i tre portieri è massima: “Stiamo bene insieme. Stefano è il più estroverso, io sono un po’ più introverso e Marco è un mix tra noi due. Siamo gli unici qui a conoscere le difficoltà del nostro ruolo e ci supportiamo a vicenda”.
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