Corini: “Dobbiamo battere il Cosenza. Insigne? Vi dico”

Il Palermo di mister Eugenio Corini, nella serata di domani, venerdì 22 settembre, se la vedrà al Renzo Barbera con il Cosenza di Fabio Caserta. Una partita ostica contro un avversario tutt’altro che semplice da affrontare; ma i rosa proveranno a riconfermarsi anche tra poco più di 24 ore e a spiegarlo, è stato lo stesso Corini. Ecco di seguito le dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa e raccolte dalla nostra redazione.

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Corini: le dichiarazioni pre Palermo-Cosenza

Cosenza, punti e possibile primo posto: “La partita successiva è sempre quella più importante. Stiamo spingendo forte e dobbiamo avere la capacità di andarcela a prendere. Quando si vince si alza l’autostima, ma non occorre dare tutto per scontato. Voglio vedere ciò che abbiamo provato in allenamento, serve per capire se possiamo andarci a prendere ciò che cerchiamo. Turnover? Metterò la formazione migliore ponendo attenzione ai cambi. Non penso alla partita successiva”.

Cosenza lo scorso anno: “È una squadra propositiva con Viali prima ed ora con Caserta. Giocano bene e schierano gente offensiva, vogliono fare bene. Li conosciamo anche alla luce dei risultati dello scorso anno. Tutino? È un giocatore forte”.

Lo scorso anno è terminata 0-0 e Brunori in gol manca: “La partita contro il Venezia è stata fatta bene dal Cosenza. Hanno giocato bene sfiorando comunque di vincere con le ripartenze. Dovremo essere noi bravi ad essere incisivi e fare gol. Abbiamo lavorato in settimana. Brunori? Non ci ho parlato, ha fatto bene con l’Ascoli giocando una gara importante. Sta facendo bene ed il gol arriverà in modo naturale”.

Step successivo e condizioni di Insigne: “Lo step è pensare all’impegno dopo. Dobbiamo battere il Cosenza e possiamo farlo, ci alleniamo sempre per vincere. Roberto sta bene, era in dubbio ma adesso è presente e sarà disponibile. È molto importante per noi”.

Infortuni in attacco: “L’assenza di Nicola dispiace e va gestita. Durante la sosta lo abbiamo fatto ma non è bastato ed ha avuto una ricaduta. Ho voluto una rosa larga anche per questo. Mancuso sta bene e l’ho messo in quel ruolo ed ha fatto bene ad Ascoli. Abbiamo le risorse per vincere la partita”.

Tutino e centrocampo: “Rispetto ad Ascoli c’è stata la nostra proposta molto offensiva. Non è stato facile ma i risultati statisitici davano almeno 1 gol e mezzo di distanza. C’era un rigore per noi non dato. Se vuoi vincere il campionato devi vincere queste partite. Serve avere capacità di leggere e stare dentro la partita. Gennaro è un giocatore che ci ha dato una grande mano, quest’anno abbiamo puntato giocatori per il 4-3-3, è stata una scelta dovuta dal modulo. Vasic? Ha grande capacità atletica e tecniche. Può giocare in tanti ruoli e sta bene. Aveva preso una botta e non l’ho rischiato ad Ascoli, può giocare in molti ruoli”.

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