Calcio, il Decreto Crescita rimarrà valido
Dopo le voci che erano circolate in merito all’abolizione del Decreto Crescita nel mondo del calcio, arriva la smentita. Come riportato da Calcio e Finanza la norma rimarrà valida come è attualmente valida oggi.
La novità era emersa ieri al termine del Consiglio dei Ministri, ma una parte del comunicato pubblicato in seguito recita: “Invariate le disposizioni per i ricercatori, professori universitari e lavoratori dello sport già previste”.
Calcio, rimane il Decreto Crescita
La norma, modificata nel 2019 per inserire all’interno anche gli sportivi professionisti, prevede vantaggi per chi sposta la propria residenza in Italia, con i redditi prodotti in Italia che vengono pesati solo al 50% in termini fiscali.
Per poter godere di questi benefici, ci sono tuttavia da considerare delle condizioni da rispettare. Sono tre in particolare i parametri di accesso al regime per i lavoratori “impatriati”:
- l’essere stati residenti all’estero nei due periodi d’imposta precedenti il trasferimento in Italia;
- l’obbligo di permanenza in Italia per due anni a seguito del trasferimento di residenza;
- lo svolgimento dell’attività lavorativa prevalentemente nel territorio italiano.
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