Il gemellaggio nato 35 anni fa che ha resistito anche a Bossi – (Repubblica)

Dal 1983 i tifosi rosanero e quelli patavini coltivano un rapporto speciale sopravvissuto anche alla Lega e a risultati come un 4 a 0.
Ad accogliere 5 sostenitori del Padova in città per le ferie d’estate furono i rappresentanti del Commandos Aquile.
La terza maglia dei veneti è stata realizzata con gli inserti rosanero e la scritta Padova 1983 Palermo.

Questo il titolo di Repubblica, oggi in edicola

Nel suo articolo Valerio Tripi descrive lo storico del gemellaggio nato nel lontano 1983 fra i tifosi del Palermo e quelli del Padova .
Tutto è nato in occasione di un’estate quando 5 tifosi del Padova decisero di trascorrere le loro vacanze estive a Palermo e vennero accolti con grande calore ed ospitalità da alcuni tifosi rosanero di quello che allora era il Commandos Aquile.

Nella partita giocata a Padova in quell’anno il rapporto venne rinsaldato. Palermo e Padova non si sono trovati spesso nello stesso campionato ma tutte le volte che si sono disputate le partite fra rosanero e patavini il risultato non ha mai messo in discussione questo gemellaggio che ha resistito anche al secessionismo della Lega di Bossi suggelato proprio a Padova da uno striscione che recitava “Nessuna secessione potrà fermare la nostra unione!”.

Tifosi padovani e tifosi palermitani si sono anche aiutati reciprocamente in occasione di alcune gare speciali come ad esempio un Vicenza Palermo che vide circa 70 tifosi del Padova supportare i rosanero, favore ricambiato nel 2009 nella finale che il Padova gioca contro la Pro Patria, quando un gruppo del Meridiano Zero andò a sostenere e poi festeggiare insieme ai colleghi padovani la promozione in Serie B.

In questi lunghi anni di gemellaggio, tante cene, tante mangiate insieme e tante grigliate.
E lunedì, giorno di pasquetta, chissà se qualche padovano parteciperà ad una bella arrustuta.

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