Di Francesco: “Palermo è bellissima, si percepisce l’amore per la maglia”

Federico Di Francesco, giocatore del Palermo, è intervenuto ai microfoni della società per parlare del momento che sta attraversando la squadra. E degli obiettivi, a partire dalla prossima gara contro il Modena. Il giocatore ha parlato anche della sua esperienza con la città di Palermo. Ecco di seguito le sue parole.

Le dichiarazioni di Di Francesco

Il giocatore ha analizzato la prossima gara dei rosanero: “Modena in casa? È una partita difficile, perché è una squadra che per buona parte è stata una sorpresa del campionato e viene da un risultato non felice col Brescia. Avrà voglia di rifarsi, ma anche noi. Daremo il meglio”.

Ha poi parlato dei suoi primi mesi con la maglia del Palermo e dei gol realizzati. “Mesi a Palermo? Bilancio positivo, all’inizio ho avuto un momento di difficoltà. Dovuto anche al cambiamento, e un problema fisico. Ora ho continuità e mi sento parte del mondo Palermo. Voglio continuare a far bene e segnare, dando una mano per gli obiettivi di squadra. Sono a tre gol, con quello con il Lecce a quota quattro in stagione. Ho sempre messo al primo posto la squadra, ovviamente poi sono contento per i gol. Ma il focus è il Palermo e i suoi obiettivi”.

Sul City ha aggiunto: “City Football Group? Farne parte è un orgoglio. Mi rendo conto che c’è un organizzazione di primo livello, e c’è voglia di migliorarsi. Il City ha grande volontà di far bene e vincere. Il centro sportivo di riferimento a Torretta per noi è molto importante. Dove abbiamo tutto a disposizione ogni giorno per far bene e migliorarci. Dalla mensa, colazioni, pranzi, e poi avere due campi a disposizione. Abbiamo tutto per far bene. Ci sono tutti i presupposti perché diventi fondamentale per il Palermo”.

Infine, Di Francesco ha parlato del legame con Palermo: “Rapporto con la città? È molto bello ed ho percepito fin da subito l’amore del palermitano per la squadra. Questo ci dà un senso di responsabilità per la maglia, perché si percepisce il loro amore, e vogliono vincere. La città è bella, con posti bellissimi come Mondello e il centro. Sono stato anche al Santuario con mio suocero. Vivere questa realtà e piazza, con una realtà locale penso sia importante per un calciatore”.

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