Palermo - Bari: i rosanero giudici del destino di Marino

La sfida al Barbera tra Palermo e Bari non solo sarà decisiva per comprendere le reali intenzioni dei rosanero ma sarà uno spartiacque per il tecnico barese. Se, infatti, la squadra siciliana dovesse vincere, Marino sarà, certamente, esonerato.

La Serie B, complice il girone di ritorno, è diventata sempre più accattivante, non solo per i tifosi ma anche per i tanti appassionati di migliori scommesse online. La prossima sfida tra Palermo e Bari è molto interessante sotto tanti aspetti. Il primo è capire le reali intenzioni del Palermo di Corini che ha un ottimo ruolino di marcia in casa, un po’ meno in trasferta. Tira, invece, una brutta aria tra i galletti che, nonostante il cambio di allenatore, galleggiano in zona playout. Vediamo insieme quali sono le quote dei siti scommesse online su questo match di cartello.

Nuovi siti per scommettere: le quote del match

Anche il miglior sito di scommesse calcio, quello più generoso, qui le liste online, non dà nessuna chance al Bari come favorito nella sfida contro i siciliani. Il Palermo, infatti, ha una media di 1,80 rispetto ai 4,30 della vittoria del Bari. Il pareggio, invece, è dato a 3,40. Scommettere online, abitudine sempre più popolare, vede, dunque, i siciliani nettamente superiori per i bookmakers agli avversari pugliesi. D’altronde non è solo la diversa posizione in classifica a rendere questo divario evidente ma anche il clima differente che si sta vivendo nelle due città. Il Palermo, una sola sconfitta nelle ultime cinque gare, è in fiducia. Anzi, se proprio si vuole essere onesti, quel quinto posto va un po’ stretto, con tutte le occasioni sprecate negli ultimi minuti di gara.

Il Bari, complice una pessima gestione tecnica e uno spogliatoio spaccato, viene da una sola vittoria nelle ultime 5 partite, con tre pareggi e una brutta sconfitta che, di certo, non fa morale. Sembra, comunque, che la partita di Palermo sia decisiva per la permanenza di Pasquale Marino alla guida dei biancorossi da ottobre. Una sconfitta, infatti, porterebbe all’esonero del secondo allenatore in stagione con conseguenze ancora più incerte in questo girone di ritorno.

Mercato Palermo: Verde resta allo Spezia?

Complice una doppietta nell’ultima partita, sembra in fase di stallo il prestito con diritto di riscatto di Daniele Verde, centrocampista di proprietà dello Spezia, destinato da giorni proprio al Palermo, Il trasferimento, praticamente cosa fatta, è, invece, non ancora concluso e sarà braccio di ferro con la società ligure che, a questo punto, vorrebbe trattenere il giocatore napoletano, ancora di sua proprietà, e i rosanero che davano per certo l’acquisto di un giocatore importante per la scalata alla Serie A. Centrocampista duttile, Verde è stato, nel primo anno di permanenza dello Spezia nella massima serie, autore di partite esaltanti con gol di pregevole fattura (ricordiamo quello all’Olimpico che gelò la Lazio di Sarri o quello al Ferraris contro la Sampdoria di sinistro) e può far molto comodo alla causa palermitana.

Dario Mirri, Presidente del Palermo Calcio, è stato, d’altronde, molto chiaro già dall’estate scorsa in cui ha, come portavoce del City Group (detentore dell’80% delle quote della società), definito la promozione in Serie A obiettivo primario di questa stagione. Una Serie A desiderata, che manca da tanti anni e che sarebbe riscatto di una regione intera, orfana del calcio che conta tra troppo tempo. Il Palermo di Dybala, Amauri, Piccoli, Cavani, Barzagli, Zaccardo, Grosso, Sirigu, Pastore, Toni e tanti altri campioni non deve essere, infatti, un orgoglio del passato ma uno sprono per fare ancora di meglio negli anni a venire.

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