Palermo-Spezia dirige Rapuano. Arbitro a 15 anni e ora vigile urbano.

[avatar user=”Pino Abbate” align=”left” /]

Nato a Rimini da una famiglia di origini beneventane, risiede a Riccione e lavora come vigile urbano.

Ha iniziato ad arbitrare a quindici anni, arrivando in Lega Pro nel 2012. Dopo tre stagioni, in cui ha diretto anche la finale play-off del campionato 2014-2015 viene promosso in C.A.N. B.

Ha fatto il suo esordio in serie cadetta il 6 settembre 2015, in occasione della partita Pro Vercelli-Virtus Lanciano, terminata 2-1. Il 23 settembre è invece stato utilizzato come addizionale in Palermo-Sassuolo, vinta dagli ospiti per 0-1. Dopo trentadue gare nella seconda serie, il 28 maggio 2017 ha debuttato in Serie A, nel match valido per l’ultimo turno di campionato Torino-Sassuolo, vinto 5-3 dai padroni di casa, diventando così il primo arbitro riminese a dirigere una partita in massima serie

Ha diretto in tutto 59 partite fra i cadetti  estraendo 288 volte il cartellino giallo, 6 volte il doppio giallo e soltanto  4 volte il rosso.

Da quasi due anni però i massimi vertici arbitrali non lo designano per la serie A per cui quella succitata rimane l’unica sua apparizione nella massima serie. E questo qualcosa vorrà pure dire!!!!!!

Incrocia il Palermo per la seconda volta in carriera dopo averlo diretto nella trasferta in quel di Brescia il 2 settembre del 2017 terminata col risultato di 0-0.

Arbitro ,quindi, non troppo noto alle cronache sportive ma abbastanza esperto della serie B,

tanto da dare al designatore, forse, delle buone garanzie per una gara di questa importanza relativa.

Ma i destini della squadra rosa non dipendono tanto dagli arbitri quanto dai propri fantasmi…

Buona partita a tutti.

Pino Abbate

.