Palermo, tra Cronometro d’oro e Tomba. Il nuovo preparatore D’Urbano
Le ultime ore in casa Palermo sono state di totale cambiamento. Subito dopo il fischio finale della gara di Pisa si respirava un’aria differente, di totale sconforto mista a delusione. Lo si poteva percepire negli occhi dei tifosi quanto in quelli dei giocatori. La società ha dunque deciso di riflettere sino ad arrivare alla decisione finale. Eugenio Corini è stato sollevato dal proprio incarico lasciando così un posto vacante. A prendere le redini della squadra targata City Football Group è stato Michele Mignani. L’ex mister del Bari lo scorso anno per pochi istanti ha toccato il cielo con un dito.
Ha sfiorato una promozione in Serie A con i galletti sfumata sotto un diluvio universale, quasi premonitore, a seguito della stoccata vincente di una vecchia volpe: Leonardo Pavoletti. Uno squarcio nell’anima dei tanti tifosi baresi e anche e soprattutto dell’allenatore ligure. Poi la nuova stagione, l’esonero e adesso la possibilità di rilanciare sé stesso e un Palermo ferito dallo scorso 24 febbraio. Mignani tra qualche ora si presenterà ufficialmente alla stampa e ai tanti tifosi palermitani ma nel frattempo ha già scelto di portare con sé membri dello staff che hanno lavorato con lui in Puglia. Tra tutti spicca Giorgio D’Urbano. Ma di chi si tratta?
VIDEO – Palermo, Mignani guida la squadra nel primo allenamento
Palermo: chi è Giorgio D’Urbano?
Partiamo dal ruolo che D’Urbano ricoprirà all’interno della società rosanero, quello di preparatore atletico. Fatto ciò ci si può concentrare sul chilometrico curriculum ricco di successi che si potrebbe sintetizzare con due parole chiave: Alberto Tomba e Cronometro d’Oro. Dal 1989 al 1996 è stato il preparatore personale di Tomba, uno dei più grandi sciatori alpini di sempre. Dopo un’esperienza come allenatore della Nazionale Italiana di Sci dal 1996-1999 è poi approdato nel mondo del calcio nel 2003.
Una delle sue esperienze migliori in Italia rimane probabilmente quella a Siena (dal 2007 al 2013). Con i toscani infatti, ha conquistato la Serie A nel 2010/11 e, a livello personale, ha ottenuto lo stesso anno il Cronometro d’oro. Si tratta del prestigioso riconoscimento che viene assegnato dall’Associazione dei preparatori ai migliori della stagione in Serie A Serie B e Lega Pro.
Poi ancora le annate con Olbia, Spartak Mosca, AEK Atene (in queste ultime due squadre ha ricoperto il ruolo di allenatore di forza e condizionamento), sino al Bari lo scorso anno. Con i galletti ha ricevuto la medaglia di bronzo questa volta, sul podio del Cronometro d’argento, che andava a premiare i migliori preparatori del campionato cadetto. Insomma un personaggio di spessore Giorgio D’Urbano, che di certo potrà dare una grossa mano al Palermo.
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