Palermo, occhio alla Sampdoria: è terza per rendimento in trasferta

Palermo, occhio alla Sampdoria da trasferta: la squadra di Pirlo terza fuori casa

Palermo, occhio alla Sampdoria da trasferta: la squadra di Pirlo terza fuori casa

Occhio alla Sampdoria in modalità trasferta. La squadra di Andrea Pirlo arriva questa sera alle 20.30 allo stadio Renzo Barbera per il primo turno dei playoff promozione con le credenziali di terza squadra del campionato di Serie B per rendimento esterno. Sono 32 i punti totalizzati da Borini e compagni lontano dallo stadio Ferraris, gli stessi del Como che condivide con i blucerchiati l’ultimo gradino del podio nella speciale classifica, guidata dal Parma con 36 punti (al secondo posto la Cremonese a 35) in 19 partite di regular season.

Un dato pari al 56% del fatturato complessivo, pari a 55 punti. Un cammino, quello della Sampdoria in trasferta, impreziosito da nove vittorie, cinque pareggi e altrettante sconfitte. L’ultimo successo fuori casa è arrivato nell’ultimo turno di campionato con il 3-1 sul campo del Catanzaro. Tra le altre “vittime” dei doriani lontano da Genova, al di là dei calabresi, ci sono però solo squadre che hanno chiuso il campionato fuori dalla zona playoff. Molto meno dirompente il cammino della Samp in casa, con 25 punti e il tredicesimo posto in questa graduatoria parziale.

Il rendimento del Palermo rispetto alla Sampdoria

Ben più equilibrata invece la suddivisione dei punti del Palermo. Sia in casa che in trasferta i rosanero sono a quota 28, per un fatturato complessivo di 56 valso il sesto posto al termine del campionato. Al Barbera Brunori e soci hanno conquistato otto vittorie, quattro pareggi e sette sconfitte (le stesse di Reggiana, Sudtirol e Ternana, peggio solo FeralpiSalò e Lecco) mentre in trasferta i successi sono sette, i pareggi anche e i ko sono cinque.

I tre punti al Barbera mancano da tre mesi esatti – 17 febbraio, 3-0 al Como – e guardando al rendimento interno contro le squadre che hanno chiuso nelle prime otto posizioni si registrano tre vittorie (su Como, Brescia e Cremonese), i pareggi contro Sampdoria e Parma e le sconfitte per mano di Venezia e Catanzaro. Per superare il turno questa sera sarebbe sufficiente replicare il 2-2 del 6 aprile contro i blucerchiati, nella prima volta di Michele Mignani in panchina. Appena 41 giorni dopo, però, la storia è cambiata. E toccherà alle due squadre scrivere un nuovo capitolo di questa stagione.

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