Albanese: «Finalmente qualcuno che vuole investire».
Macaione: «In futuro ci saranno altri partners privati e istituzionali».
Questo il titolo del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
Nell’articolo di Benedetto Giardina il profilo ed il ruolo dei due palermitani che entreranno a far parte della dirigenza rosanero. “Non è il Palermo dei palermitani, ma la dirigenza lo è eccome”.
Il presidente Albanese, che si definisce grande tifoso e la cui passione è già documentata ben prima che il suo nome venisse accostato alla società. Dichiara che il Palermo finalmente è nelle mani giuste e che quello di Arkus è un grande progetto dopo un periodo non florido passato da Baccaglini agli inglesi fino agli arabi col mocassino.
Vincenzo Macaione invece dichiara che in futuro ci saranno altri investitori sia privati che istituzionali e che le attività di Sporting network, di cui dovrebbe rilevare il 5% e diventarne presidente, queste attività non sono legate soltanto al Palermo ma anche ad altre operazioni come ad esempio un campo da golf a Tarquinia.
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Sono un Palermitano che vive al nord e vi posso garantire che tutti i giorni dobbiamo subire spotto di ogni genere, spero che sia la volta buona per poter riprendere quello che ci anno tolto la dignità. Concludo dicendo che ho fiducia in queste persone che oltre alla faccia ci mettono soldi e dignità. W.Palermo.