Mercato? Sarà il campo a giudicarlo

Palermo – Mercato? Sarà il campo a giudicarlo

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Il mercato del Palermo? Chissà, enigmatico: è davvero difficile giudicarlo oggettivamente. Mai come quest’anno sarà il campo a decidere se sia stato importante, normale o insufficiente. Insomma, sono arrivati tanti giocatori, altri sono andati via fra scadenze, prestiti e cessioni ma resta una strana sensazione e un interrogativo che, basandosi solo sulla carta, è difficile risolvere.

Ad occhio la squadra sembra potenziata: ma davvero tanto potenziata da poter dire che è la più forte, la favorita del campionato? E lì abbiamo qualche certezza in meno. Per carità, buon mercato ma difficile da decifrare compiutamente, un mercato enigmatico che solo il campo svelerà. Senza farci influenzare dai commenti (spesso cattivelli) che si leggono sul web, la nostra è davvero un’incertezza concreta. Un non so, chissà…

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La scorsa estate, con gli arrivi roboanti di Lucioni, Insigne, Di Francesco, Ceccaroni, Desplanches, Vasic e poi Henderson, Mancuso in prestito, la sensazione era dello squadrone. E ancora oggi siamo convinti che con una mentalità diversa quella squadra poteva ottenere la promozione.

E quest’anno? La sensazione, con onestà intellettuale, non è la stessa della passata campagna acquisti 2023. Magari siamo incompetenti e non conosciamo il reale valore di qualche nuovo elemento ma a pelle… Proviamo a fare un banale raffronto per capire e orientarci meglio. Ecco  tutti i movimenti per ruolo

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Sono usciti 8 over e 1 under, sono entrati 8 over (in realtà 7 escludendo Gomis) e 3 under + Saric e Peda. Numericamente la squadra è cresciuta di un elemento, ma qualitativamente? Ognuno farà le proprie valutazioni, ogni tifosi si farà una personale idea.

Se facessimo un confronto ruolo per ruolo, la squadra oggi sembra più forte perchè, in difesa, gli arrivi di Gomis (o Sirigu), Nikolaou, Baniya e Pierozzi sembrano aver elevato il tasso rispetto a chi è andato via. Stessa cosa per quanto riguarda il centrocampo: Blin, Verre e Appuah sembrano, sulla carta, più affidabili di Stulac, Henderson o Coulibaly. Ed anche in avanti Henry e Le Douaron potrebbero far meglio di Mancuso-Soleri.

Vista così, pochi dubbi: il Palermo che esce da questo mercato è, a paragone del precedente, più forte. Ma tanto forte da poter essere protagonista e migliorare la posizione dello scorso campionato ? Ambire cioè alla promozione diretta invece che ai playoff? Un interrogativo che solo il campo riuscirà a svelare. Altro punto interrogativo invece difficilmente risolvibile riguarda il terzino sinistro. Una scelta apparentemente discutibile: puntare su Buttaro e Pierozzi a piede invertito? Perche? Misteri del calcio… ma in ogni caso, lunga vita a Kristoffer Lund!

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