Gol, muscoli e leadership, Segre s’è ripreso il Palermo
Dopo un’estate travagliata per un infortunio, il numero 8 di nuovo protagonista
Prima da titolare, fascia di capitano e subito a bersaglio contro la Juve Stabia: per il mediano una giornata perfetta
Un’arma in più in avanti – Tempi di inserimento da vero bomber, in Campania è tornato
a segnare dopo 7 mesi
Un «tuttocampista»- La sua assenza si era sentita, il rientro ha garantito equilibrio pure in fase difensiva
Questi i titoli del Giornale di Sicilia, oggi in edicola.
L’articolo di Alessandro Arena sottolinea come a Castellammare di Stabia Segre ha vissuto il pomeriggio perfetto chiudendo completamente con l’estate travagliata rovinata da un infortunio. Difficile ora immaginarlo fuori dalla formazione iniziale anche se Dionisi ha dimostrato che in questo Palermo tutti possono essere titolari e ambire a un posto.
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Il gol mancava a Segre dal 2 febbraio quando l’ho realizzò contro il Bari per la sua settima marcatura stagionale. Lo scorso campionato chiuse a 7 gol e soltanto Brunori fece meglio con 17. Un legame forte con la piazza consolidato con il prolungamento fino al 2027 con la dirigenza che ha stoppato sul nascere le richieste di alcune società che avevano chiesto informazioni su di lui come Pisa, Cagliari e Salernitana. Finora la sua assenza si è rivelata pesantissima e il suo rientro ha garantito più equilibrio tra fase difensiva e offensiva ma soprattutto ha dato a Dionisi un’arma fondamentale per creare scompiglio nel gioco aereo.
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