Ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa l’allenatore del Palermo Alessio Dionisi. Il tecnico rosanero, dopo la convincente vittoria in casa del Sudtirol, vorrebbe finalmente sfatare il tabù Barbera tentando di sorprendere la Salernitana di Martusciello. Ecco le sue parole in conferenza.
Le parole di Dionisi
Sulla prossima partita: “La Salernitana è una squadra che gioca. Sono esperti e stanno raccogliendo meno di quello che meritano. Non dovremo accettare di fare la loro partita ma fare la nostra, perché possono metterci in difficoltà ma noi abbiamo le nostre qualità. Dobbiamo dare continuità alle prestazioni. Stiamo crescendo e continuare a farlo. Se faremo fare la partita a loro, allora diventerà difficile. Dobbiamo mettere in campo le nostre qualità che sono diverse dalle loro”.
Su Brunori: “Brunori dall’inizio? Dipende dalla settimana e dalla qualità dei giocatori, non sono mai decisioni mai definitive. Considero per alcuni l’ultima gara e per altri no. Ha risposto bene entrando, ma Matteo sgomita per giocare. Ma ho una squadra che vuole ambire a far bene deve avere giocatori che alzano la competizione interna. Entra bene, ma come lui e altri hanno qualità per giocare, quindi non escludo che parta dall’inizio in delle gare. Alcune gare si sviluppano in determinati modi e quindi è importante avere determinate risorse in panchina”.
Sulla Serie B: “Serie B diversa quest’anno? La prima qualità di una squadra in un campionato è riconoscere il campionato stesso e saper stare nei vari momenti. Importante avere equilibrio, e non bisogna vedere oggi la classifica. Ma se si guarda domani non sarà comunque quella reale o finale. Il campionato è fatto di momenti, e a me importa che la nostra squadra sappia starci anche se le aspettative esterne sono alte. Un campionato non si determina in sette partite, ma una striscia positiva ovviamente fa ben sperare come starci dall’inizio. Bisogna costruire, ma non ho dubbi sul campionato della Sampdoria o della Cremonese nonostante i risultati. Io però penso al campionato del Palermo, stiamo crescendo, lo stiamo dimostrando e lo dobbiamo fare domani contro la Salernitana, che se ne parla poco ma è tra le candidate a risalire”
Sulle prestazioni di Insigne: “Insigne? Sinceramente confermo che dentro questa squadra c’erano già valori tecnici e caratteriali importanti, che però non bastano visto le aspettative. Roberto ha fatto una stagione al di sotto delle aspettative, visti i suoi trascorsi e carriera. Per me la risposta di Roberto è importante quando non gioca, quando subentra, io l’ho trovato positivo dal primo giorno. Lavora ed ha qualità, come tutti in squadra”.
Sulle scelte in attacco: “La scelta di uno può influire sull’altro. Dipende dalla partita e dagli avversari. Importante avere anche delle risorse se è una partita che si sviluppa in modo diverso. L’impiego di Insigne e Le Douaron può essere dal primo oppure no. Ma quel ruolo lo possono fare anche Di Mariano e Appuah”.
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