Ecco alcune delle dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa dall’allenatore del Palermo Alessio Dionisi. Il tecnico rosanero, dopo la vittoria in casa del Sudtirol per 1-3, sta preparando la sfida di domenica pomeriggio del Barbera contro la Salernitana. Ecco le sue parole in conferenza.
Le parole di Dionisi
Sui gol subiti e miglior difesa: “Mi piacerebbe vedere la stessa squadra con maggior piglio e uno step in più. La squadra vista col Cosenza per 90m e non per 40m. Non è semplice, vista la squadra di qualità che affrontiamo. Ha giocatori validi, per la categoria. Noi puntiamo ad aver più equilibrio e delle volte siamo riusciti altri meno. Siamo sulla strada buona, continueremo a prendere gol, per certi versi evitabili ma poi ci sono anche gli avversari. Nell’essere più efficaci difensivamente, dobbiamo esserlo anche nella realizzazione”.
Sulla Salernitana e Lucioni: “Tipo di Salernitana prevista? Mi aspetto qualità, e non mi aspetto che attenda perché ha valori. Ma ci può concedere e questo dipenderà da noi. Lucioni? Faremo delle valutazioni perché ha avuto dei problemini in settimana”.
Primo bilancio: “Non è il momento giusto di far valutazioni. Aspetto questa gara, nonostante la conoscenza della squadra sia aumentata. La conosci sul serio quando vive dei momenti negativi, che nessuno vorrebbe poi vivere. La conoscenza reciproca sta crescendo, perché ancora abbiamo poche difficoltà per capire di che pasta siamo fatti. Sono abbastanza soddisfatto, sapendo che in alcune cose potevamo far meglio”.
Sul centrocampo e Peda: “Il nostro centrocampo è importante, sta crescendo. Aver recuperato Verre è importante, nonostante abbiamo perso Blin. E quindi in una squadra è un reparto che può essere decisivo, ma al tempo stesso non si può dipendere da quello. Mi reputo fortunato per l’eterogeneità, poi io parlo dei miei. Peda? È stata solo una scelta di numero, aveva fatto bene a Napoli. Ma dopo devo fare delle scelte perché ho 6 difensori centrali, e quando giocheremo a 4, non li porterò tutti. È stata una scelta in funzione dei suoi compagni, non deve solo abbattersi perché è una scelta. Convocati? Oggi abbiamo la rifinitura, sperando non ci siano situazioni particolari”.
Sui 7 marcatori diversi: “È importante, perché in queste partite di campionato è stato così. Ci fa ben sperare, ma sono un numero piccolo e confermarlo nei numeri grandi, trovando in questo un dato importante. Se vanno in gol più giocatori e chi subentra è importante. Con poche partite è facile che accada, dobbiamo far si che avvenga anche in seguito”.
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