La Vardera lascia ‘Sud chiama Nord’ e si unisce al gruppo misto: divergenze con Cateno De Luca
Il deputato regionale siciliano Ismaele La Vardera ha annunciato la sua decisione di lasciare il movimento di Cateno De Luca, “Sud chiama Nord”, per entrare nel gruppo misto. La Vardera ha dichiarato: «Farò la mia traversata nel deserto. Non entrerò a far parte di nessun partito di maggioranza, vado al gruppo misto. Ringrazio il movimento e Cateno De Luca, ma è giunto il momento che le nostre strade si separino, almeno per ora».
La Vardera ha spiegato che la sua decisione è stata influenzata da una mancanza di dialogo con il leader del movimento e dalla decisione unilaterale di De Luca, insieme alla deputazione restante, di definire il futuro del partito senza consultazioni. Ha inoltre espresso perplessità riguardo alla possibilità che il movimento possa un giorno allearsi con i partiti attualmente al governo regionale, ipotesi che ha dichiarato di non poter ignorare. La Vardera ha detto di non aver frainteso le parole di De Luca, nonostante alcune accuse in questo senso, e ha confermato che il suo addio è accompagnato da sentimenti di affetto e commozione.
In risposta, Laura Castelli, presidente di “Sud chiama Nord”, ha manifestato delusione per la scelta di La Vardera, definendola ideologica e affrettata. Secondo Castelli, il movimento si distingue per essere post-ideologico, concentrato sulla buona amministrazione e sulla risoluzione concreta dei problemi, in contrasto con la semplice opposizione. Ha aggiunto che in politica è necessario lavorare per risolvere i problemi piuttosto che cercare il consenso personale, sottolineando che Cateno De Luca rappresenta una speranza di riscatto per la Sicilia. Castelli ha concluso ricordando l’importanza di fidarsi del proprio leader, soprattutto quando le sue azioni possono non essere comprese immediatamente.
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