Il Barbera torna amico, 2 gol alla Reggiana e il Palermo esulta

Palermo – Battuta la Reggiana, i rosa sfatano il tabù Barbera

Il Barbera torna amico, due gol alla Reggiana e il Palermo esulta

Buona partita della squadra di Dionisi che ipoteca i tre punti nel primo tempo. Di Gomes e Henry le reti che scacciano i fantasmi di Modena

Questi i titoli di Repubblica, oggi in edicola.

L’articolo di Massimo Norrito sottolinea come per vincere, questa volta al Palermo, è bastato chiudere il primo tempo in vantaggio di due gol; la squadra ha finalmente “espugnato” il proprio stadio, rompendo un tabù che durava da otto mesi in campionato. A rendere la vittoria ancora più dolce sono stati il primo gol in maglia rosanero di Claudio Gomes e la prima rete casalinga di Henry, abile al 26’ a segnare su un pallone ribattuto dalla traversa dopo il tentativo di Insigne, riscattando così il rigore sbagliato a Modena.

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È stato proprio partendo dal pareggio 2-2 contro il Modena della settimana scorsa che il Palermo ha costruito il suo successo. Alla vigilia della partita, Dionisi aveva sottolineato l’importanza di vincere e di mantenere alta la concentrazione per l’intera durata del match. I rosanero hanno risposto in modo eccellente, mostrando una determinazione simile a quella vista solo a Castellammare di Stabia in questa stagione.

Nel secondo tempo, la squadra ha un po’ rallentato, cercando principalmente di gestire il vantaggio, e ha rischiato di incorrere nel gol avversario dopo una distrazione difensiva; i rosa hanno imposto il loro gioco fin dall’inizio, costringendo la Reggiana a rinunciare a qualsiasi iniziativa, chiudendo rapidamente la partita con un uno-due decisamente più efficace rispetto a quello di Modena.

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Dionisi: “La squadra ha dato tutto, ora continuiamo così”

È un peccato che al “Barbera” ci fossero quasi seimila spettatori in meno rispetto alla partita contro la Salernitana, chi non ha assistito alla partita si è perso un Palermo molto diverso rispetto a quello visto contro i campani. Una squadra decisamente più coesa, in cui i singoli come Gomes, Ceccaroni e Insigne hanno contribuito al successo collettivo, vincendo senza soffrire eccessivamente.

Tuttavia, è importante non cedere a facili trionfalismi; si rischia di apparire schizofrenici. Nella ripresa, infatti, i rosanero hanno calato un po’ il ritmo, pur rimanendo in partita, a differenza di quanto avvenuto al “Braglia”. Ma è chiaro che, contro la Reggiana, sono emersi segnali positivi che indicano una strada da seguire, ora si attende una conferma.

Henry: “Felice del gol al Barbera e per i tre punti. Stiamo crescendo”

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