Pandolfi, sempre lui. Affonda il Palermo e il Cittadella risale
Al Barbera un lampo nel finale
Questi i titoli della Gazzetta dello Sport, oggi in edicola.
L’articolo di Fabrizio Vitale sottolinea come la sconfitta col Cittadella sembra una scena già vista, Pandolfi sbuca nei minuti finali e segna il gol decisivo. Era già successo un anno fa, sempre al Barbera, con il Cittadella. E in passato, in Serie C, indossando la maglia della Turris, Pandolfi aveva già siglato una vittoria al fotofinish. Anche questa volta, il Palermo ha dovuto arrendersi a quella che sembra una sorta di maledizione, seppur in circostanze diverse rispetto al passato.
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Palermo-Cittadella 0-1, le pagelle del match: si spende Le Douaron, Insigne sprecone
I rosanero hanno dominato per gran parte della partita, creando numerose occasioni ma sprecando troppo. Nel primo tempo, il Palermo è stato nettamente superiore sul piano delle opportunità, e anche nella ripresa ha continuato a mostrare più incisività rispetto al Cittadella, che però ha saputo rimanere concentrato senza limitarsi a difendere. La gara è stata giocata in verticale da entrambe le squadre, ma il rimpianto maggiore per mister Dionisi resta nelle occasioni non concretizzate.
Palermo-Cittadella 0-1: mazzata pesantissima. Riflettere (C. Cangemi)
Scelte tattiche iniziali come quella di puntare su Verre e Lo Douaron si sono rivelate fruttuose, con combinazioni che hanno messo Insigne nelle condizioni di segnare. In tre minuti, però, quest’ultimo ha sprecato almeno un paio di occasioni che avrebbero potuto chiudere la prima metà di gioco in netto vantaggio.
Dionisi: “Il rigore era netto. Promozione diretta? Per ora lontana”
Nella ripresa, il Palermo ha subito la beffa di un gol annullato a Le Douaron per un fuorigioco di Gomes, e si è trovato penalizzato da un contatto in area, quando Kastrati, in uscita con i pugni, ha colpito la testa di Nedelcearu. L’arbitro ha scelto di non assegnare il rigore, decisione che ha suscitato le proteste del Palermo, convinto che la dinamica fosse a loro favore. Dionisi ha tentato di ridare vitalità alla squadra con alcuni cambi, ma i nuovi entrati non hanno portato la spinta sperata, e anzi, il ritmo offensivo dei rosanero è calato.
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