Lucca ricorda Palermo: “Sono stato accolto benissimo, ho fatto la scelta giusta”
Lorenzo Lucca ha attraversato un percorso non convenzionale per arrivare in Serie A, ma uno dei passaggi fondamentali della sua carriera è stato senza dubbio il suo arrivo al Palermo. Nel 2019, Lucca ha fatto il salto con i rosanero, ripartendo dalla Serie D, un’opportunità che si è rivelata cruciale per la sua crescita calcistica. “Lo rifarei, ci ho visto giusto anche a passare al Palermo all’ultimo giorno di mercato”, afferma Lucca, riflettendo su quella scelta decisiva.
Lucca, Palermo come fucina di talento e opportunità
Il Palermo, all’epoca in Serie D, ha rappresentato un palcoscenico ideale per un giovane come Lucca, che cercava spazio e visibilità. “Volevo spazio per crescere, giocare e mettermi in gioco. Lì ho capito che davvero avrei potuto fare il calciatore”. Le prime stagioni con la maglia del Palermo sono state intense e formative. Lucca ha avuto modo di affermarsi come uno dei giovani più promettenti del campionato, conquistando il cuore dei tifosi grazie al suo fisico imponente (è alto 2 metri) e al suo fiuto per il gol.
Dopo due stagioni tra Serie D e Lega Pro, il centravanti è passato al Pisa, dove ha continuato a crescere, segnando gol importanti e dimostrando di essere pronto per il grande salto. Ma il suo periodo al Palermo ha avuto un valore speciale nella sua carriera, non solo dal punto di vista calcistico, ma anche umano. “A Palermo mi hanno accolto benissimo, mi hanno dato la possibilità di crescere e di fare esperienza a un livello alto”, ricorda Lucca con gratitudine.
Nonostante il suo breve passaggio, il Palermo è stato il trampolino di lancio che ha permesso a Lucca di farsi notare, prima dal Pisa e poi dall’Udinese, passando per l’Ajax, dove oggi sta continuando a costruire la sua carriera in Serie A. La sua esperienza palermitana è un capitolo importante che ha segnato l’inizio di un percorso di crescita che lo ha portato ai vertici del calcio italiano, conquistando anche la maglia Azzurra della Nazionale.
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