Palermo, dubbio Pierozzi: sfortuna o equivoco tattico?
Weekend senza serie B e partite che lasciano spazio alla sosta per le nazionali. Chi può approfittare di questa piccola pausa per mescolare le carte è sicuramente Alessio Dionisi. L’ex tecnico del Sassuolo al momento si ritrova al settimo posto con il Palermo a quota 17 punti in campionato, 13 in meno rispetto alla capolista Pisa. Missione trovare nuova linfa per tentare qualcosa di diverso al fine di invertire la rotta presa in queste prime 13 giornata di campionato. In tal senso spicca la figura di Niccolò Pierozzi, arrivato in estate a Palermo, dopo il fratello gemello nella stagione 2022/23, direttamente dalla Fiorentina. Un acquisto importante per la categoria che ha fatto ben felici i tifosi dei rosanero. Tuttavia le prestazioni del giovane terzino classe 2001, non gli hanno permesso di brillare. Semplice sfortuna per via degli infortuni ma anche un ruolo cucito addosso non perfetto, potrebbero essere le motivazioni.
Palermo, Pierozzi e la migliore stagione alla Reggina
Attualmente il calciatore del Palermo è sceso in campo in 7 occasioni, di cui cinque dal primo minuto. A referto nessuna rete o assist con tre cartellini gialli da evidenziare. Ciò che stupisce è che il calciatore ex Salernitana, sia sceso in campo in più di un’occasione come terzino sinistro. La sua grande duttilità gli permette di giocare sia destra che a sinistra senza troppi problemi, un grande valore per mister Alessio Dionisi. Gli infortuni, però, lo hanno frenato in più di un’occasione non riuscendo a collezionare minuti sul terreno di gioco.
L’ex Fiorentina, tuttavia, sta faticando e non poco in quel ruolo. La migliore stagione in carriera di Niccolò Pierozzi è arrivata nell’annata 2022/23, con la Reggina di mister Pippo Inzaghi. All’interno dello scacchiere disegnato dall’attuale allenatore del Pisa, Pierozzi si posizionava nel ruolo di terzino destro. In quello schieramento arrivarono quattro reti e due assist, che lo certificarono come uno dei terzini più promettenti del panorama italiano. Con Ceccaroni-Lund come coppia per la fascia mancina, sembrerebbero essere terminati i minuti sulla sinistra per l’ex Salernitana che tornerebbe, quindi, nel suo ruolo naturale.
La sosta aiuterà mister Dionisi a valutare le nuove possibilità da vedere in campo già dalla prossima partita con la Sampdoria. Il ballottaggio Diakitè-Pierozzi sull’out di destra inizia adesso, in palio una maglia dal primo minuto.
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