Palermo, c’è un divorzio. Rescissione con Lucioni
La trattativa andava avanti da settimane, limati tutti i dettagli.
Finisce il matrimonio con il difensore, raggiunto l’accordo per una risoluzione immediata in cambio di una buonuscita.
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L’articolo di Luigi Butera sottolinea come il rapporto tra il Palermo e Lucioni si è concluso con una risoluzione consensuale del contratto dopo settimane di trattative. Le due parti, la società rosanero e il procuratore del calciatore, Romualdo Corvino, hanno raggiunto un accordo che include una buonuscita per il difensore. Tuttavia, sono previste clausole che potrebbero ridurre il pagamento nel caso in cui Lucioni trovasse una nuova squadra, ad esempio in Serie B, nel mercato di gennaio.
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La separazione era prevedibile, considerando che il difensore era ormai fuori dal progetto tecnico. La situazione si era complicata a causa dei suoi problemi fisici, iniziati con un infortunio all’anca lo scorso agosto, che lo aveva escluso dalla prima parte del campionato. Anche il ritorno in campo, è stato seguito da una nuova ricaduta. Questi problemi hanno compromesso il suo ruolo nella squadra: durante la sua assenza, la difesa rosanero aveva trovato nuove certezze nei centrali Nikolaou e Baniya, consolidando un assetto che rendeva difficile il reintegro di Lucioni come leader della retroguardia. A ciò si è aggiunto il rischio che la sua presenza nello spogliatoio potesse diventare fonte di tensioni.
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Lucioni era stato acquistato due estati fa dal Lecce per volontà dell’allora allenatore Corini, con l’obiettivo di rafforzare la difesa del Palermo sia tecnicamente sia dal punto di vista caratteriale. Dopo una prima fase positiva, il suo contributo si è ridotto drasticamente a causa di infortuni e cali di rendimento. Lo scorso anno aveva già saltato tre mesi di campionato per un problema muscolare, tornando solo nella parte finale della stagione. Questa estate si pensava che potesse formare una coppia difensiva di alto livello con Nikolaou, ma i problemi fisici e i dubbi della società hanno portato alla fine del rapporto.
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L’esperienza di Lucioni a Palermo si chiude con 28 presenze totali e 2 reti in un anno e mezzo, numeri ben al di sotto delle aspettative. Il difensore, che avrebbe dovuto guidare il Palermo verso la Serie A, non è mai riuscito a incarnare quel ruolo di trascinatore che gli era stato affidato, complice una serie di eventi sfortunati e il naturale evolversi delle dinamiche di squadra.
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