Palermo-Sampdoria, precedenti: nobili decadute alla ricerca della rinascita
Palermo e Sampdoria si affrontano domenica sera in una sfida che rievoca alcuni precedenti momenti di gloria del passato, che oggi rappresenta una tappa cruciale per il loro futuro. Due nobili decadute, reduci da anni difficili e dal sogno infranto della massima serie, tornano a incrociare le loro strade in un incontro che profuma di riscatto.
Palermo-Sampdoria: il fascino della storia
Questa non è solo una semplice partita ma un evento che richiama alla memoria i fasti di due club che hanno scritto pagine importanti del calcio italiano. Il Palermo, dopo un avvio di stagione molto incerto e altalenante, punta a ritrovare la continuità necessaria per rilanciarsi nella parte alta della classifica. Ancora più deludente è stato l’avvio della Sampdoria, che regina del mercato estivo non è riuscita ad essere tra i protagonisti per la lotta alla Serie A ed ha già cambiato il tecnico da Pirlo a Sottil, con quest’ultimo già finito nel banco degli imputati al pari del suo predecessore.
I precedenti
I precedenti parlano di ben 71 partite con 23 vittorie del Palermo, 22 dei blucerchiati e 26 pareggi: un bilancio in grande equilibrio quasi a ratificare l’eterna lotta tra due grandi società del calcio italiano. Numerose le iconiche immagini che tornano alla mente dei tifosi pensando agli scontri passati, dalla leggendaria serpentina di Ilicic a Marassi alla partita spareggio per la Champions League al Barbera, con un rigore segnato da Miccoli con il crociato rotto e lo sfortunato colpo di testa di Igor Budan mandato a lato a porta vuota e che avrebbe potuto regalare al Palermo una storica qualificazione alla massima competizione europea per club.
È anche un déjà vu playoff con l’incontro che riporta alla mente i preliminari degli spareggi promozione della scorsa stagione. In quell’occasione, fu il Palermo a imporsi con due goal di scarto dopo una gara ben giocata che aprì sogni di gloria infrantisi miseramente di fronte allo strapotere del Venezia di Vanoli.
Le squadre in campo
Da un lato, i rosanero guidati da Alessio Dionisi devono tornare a far fruttare il fattore casa per riconquistare l’entusiasmo del pubblico palermitano, messo a dura prova dall’altalenante avvio. Il tecnico recupera Beniya potrebbe riproporre Brunori dal primo minuto, pensa al rilancio di Ranocchia senza dimenticare l’importante apporto di Valerio Verre. Dall’altro lato la Sampdoria di Sottil, reduce da una sosta passata in ritiro e che dovrà fare i conti con le tante assenze (tra cui quella del bomber Coda), cercherà comunque di invertire la rotta affidandosi agli ex Tutino e La Gumina.
Nell’immediato Palermo-Sampdoria è uno step delicato per entrambe le squadre ma in senso assoluto è anche una celebrazione del calcio, della storia e della passione: un appuntamento certamente da non perdere domenica sera, al Renzo Barbera, con il passato che si intreccerà al presente.
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