Presidenza Figc, Del Piero in corsa? Un’ipotesi sempre più concreta

Presidenza Figc, Del Piero in corsa? Un’ipotesi sempre più concreta

L’idea di vedere Alessandro Del Piero alla guida della Figc sta prendendo sempre più piede nelle ultime ore, così come si legge ne La Gazzetta dello Sport. L’ex capitano della Juventus e della Nazionale italiana potrebbe essere il nome che mette d’accordo le varie anime del calcio italiano, in un momento in cui la Federazione vive una fase di incertezze legate al futuro della sua presidenza. L’eventualità di un suo coinvolgimento non è più solo un’ipotesi, ma una proposta che sta guadagnando terreno anche tra gli addetti ai lavori e i tifosi, specie in un periodo in cui la Lega di Serie A non sembra trovare un accordo sul futuro di Gabriele Gravina, attuale presidente.

Presidenza FIGC: Del Piero, un nome che unisce

Del Piero rappresenterebbe una figura di grande prestigio e autorevolezza, che potrebbe risollevare l’immagine della Federcalcio italiana, spesso scossa da polemiche interne. A differenza di altri nomi in lizza, Del Piero non sarebbe divisivo. La sua popolarità e il rispetto che ha guadagnato nel mondo del calcio lo rendono una scelta potenzialmente in grado di unire le diverse fazioni, sia tra le società professionistiche che tra i tifosi. Inoltre, l’idea di un Del Piero alla presidenza potrebbe finalmente mettere la parola fine alle incertezze che circondano il possibile terzo mandato di Gabriele Gravina. La Lega di Serie A, infatti, non è ancora riuscita a trovare una posizione unanime sulla riconferma di Gravina, con diverse società che chiedono un cambio al vertice. Di sicuro Del Piero non ha declinato un’eventuale proposta, lasciando aperta la porta a una possibile candidatura.

Gravina, il rischio legale: un ostacolo per la sua rielezione?

Mentre il nome di Del Piero guadagna consensi, il futuro di Gabriele Gravina è ancora incerto. L’attuale presidente della Figc sta vivendo una fase delicata legata a un’inchiesta giudiziaria, in particolare per il caso di un presunto autoriciclaggio legato alla compravendita della sua collezione di libri antichi. Nonostante il rischio di un rinvio a giudizio, Gravina ha dichiarato di essere sereno e di voler andare avanti con la sua candidatura, anche se il quadro giuridico potrebbe complicare la sua posizione.

In ogni caso, la candidatura di Del Piero potrebbe rappresentare una soluzione a un problema che coinvolge non solo il mondo del calcio, ma anche la politica sportiva italiana. Se la Figc dovesse finalmente trovare un accordo sul suo futuro, potrebbe essere l’inizio di una nuova era per il calcio italiano, con un’icona del calibro di Del Piero alla guida della Federazione.

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