Palermo e Spezia hanno regalato al pubblico del “Renzo Barbera” una gara viva di emozioni. I liguri arrivavano in Sicilia da imbattuti fin qui in campionato, all’inseguimento del secondo posto in un testa a testa avvincente col Pisa.
I rosanero non trovavano i tre punti casalinghi dal 26 ottobre, in occasione della vittoria interna contro il Mantova per 2-0.
Primo tempo di Palermo-Spezia
Gli uomini di Dionisi hanno dominato i primi venti minuti di gara. Soltanto un super Gori ha evitato che il vantaggio rosanero fosse più ampio di quanto scritto sul cartellino di gara. Il portiere di proprietà della Juventus è stato decisivo con gli interventi su Ceccaroni al 6′ e su Henry al 18′. Il vantaggio rosanero arriva al al 35′ col secondo gol stagionale di Baniya. Il difensore sfrutta un pallone vagante nell’area piccola dopo la spizzata di Ceccaroni, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Lo Spezia prova a reagire con Salvatore Elia in un paio di occasioni, ma senza coinvolgere adeguatamente le punte liguri.
Secondo tempo
All’avvio della ripresa entra Jeremy Le Douaron al posto di Thomas Henry, che aveva sprecato diverse occasioni nel corso dei primi 45′, rimediando anche un cartellino giallo. Lo Spezia inizia con maggiore vivacità e sfiora il vantaggio al 50′. Pio Esposito prova il tiro col piattone dopo una serie di rimpalli, ma il pallone finisce alto di poco. Nel secondo tempo le squadre mostrano maggiore furore agonistico, ingaggiando una serie di duelli individuali di alto livello per la categoria. L’arbitro deve alzare la voce al 52′ quando Di Francesco e Mateju si affrontano in un testa a testa, in seguito ad un intervento rude da parte del giocatore ceco. Cartellino giallo per entrambi.
Il Palermo mette la freccia al 65′ col raddoppio sempre da calcio d’angolo. Schema collaudato per i rosanero: Ranocchia batte sul primo palo, Ceccaroni prolunga di testa e Wiśniewski infila incolpevolmente nella propria rete.
Lo Spezia prova a reagire. Al 76′ l’arbitro Prontera concede un rigore per i liguri per un presunto fallo di Ranocchia su Di Serio. Il direttore di gara chiamato dal VAR all’On Field Review revoca la sua prima decisione: tra i due calciatori non c’è al alcun contatto.
Triplice fischio, il Palermo torna a vincere al Renzo Barbera e sale a 21 punti, gli stessi del Bari sesto in cadetteria. Lo Spezia invece trova la prima sconfitta in campionato per mano dei siciliani, ma resta comunque saldo al terzo posto in classifica a 6 punti di distanza dalla Cremonese.
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