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Palermo, chi è Mattia De Sciglio: da promessa del Milan ai trionfi con la Juve

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Palermo, chi è Mattia De Sciglio: da promessa del Milan ai trionfi con la Juve

Sulle colonne dell’edizione odierna di Tuttosport troviamo la conferma dell’interessamento del Palermo per Mattia De Sciglio, giocatore di proprietà della Juventus che, attualmente, sta vivendo una sfortunata stagione ad Empoli. Il terzino classe 1992 starebbe valutando infatti la possibilità di cambiare categoria per ritrovare minutaggio. I rosanero, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, potrebbero proporre all’ex Nazionale un contratto annuale.

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La carriera di De Sciglio si lega indissolubilmente al nome di due squadre storiche del nostro calcio, MilanJuventus. Con i rossoneri completerà la trafila delle giovanili, nelle quali ha giocato dal 2002 al 2012. Poi, l’opportunità in prima squadra: nel 2011, in quel Milan reduce dallo Scudetto e con una generazione di campioni prossima al ritiro, De Sciglio rappresentava il nuovo che avanzava, un capitan futuro a tinte rossonere.

Le cose, però, non sono andate come previsto: complici diversi infortuni e una crescita che non ha previsto l’impennata che ci si aspettava, il difensore non si è mai imposto nella sua avventura rossonera. A chiamarlo, nell’estate del 2017, è l’allenatore che gli ha regalato l’esordio tra i professionisti: Massimiliano Allegri, il tecnico che più di tutti ha creduto nelle sue potenzialità. De Sciglio quindi si trasferisce alla Juventus, squadra che tutt’ora detiene il suo cartellino. Con Madama, il terzino vincerà tutto quello che c’è da vincere in Italia (ad esempio, la Coppa Italia vinta nel 2018 proprio contro il Milan, il suo passato). Non si imporrà mai come un titolarissimo, ma si renderà utile nelle rotazioni di Allegri di una squadra che proveniva da due finali di Champions League in tre stagioni.

Prestiti a vuoto e l’ipotesi Palermo

In queste otto stagioni juventine, ve ne sono due che De Sciglio ha passato lontano dalla casa base: la 2020/21 in prestito al Lione (29 partite di Ligue 1 senza trovare gol) e quella attuale all’Empoli, dove però D’Aversa non gli sta concedendo un minutaggio elevato. Ecco quindi l’idea Palermo: approdare in Sicilia sarebbe un compresso per entrambe le parti, con il terzino che ritroverebbe fiducia e una titolarità più frequente, e con Dionisi che potrebbe finalmente poter contare su una batteria di esterni difensivi affidabile e di caratura eccezionale per la cadetteria.

De Sciglio infatti è un giocatore adattabile su entrambe le fasce della linea difensiva a quattro: nei suoi inizi di carriera è stato impiegato anche come difensore centrale. Per lui sarebbe la prima esperienza in Serie B, dopo ben 14 stagioni di massima serie.

 

 

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