Il Bari fa le prove per Palermo
La squadra è ancora da rivedere in alcuni singoli ma lo schieramento tattico rimarrà uguale: 3-4-1-2.
Il punto fermo resta il terzetto della retroguardia: col capitano Vicari conferme per Mantovani e Pucino.
Questi i titoli dell’articolo sul Quotidiano di Puglia oggi in edicola.
L’articolo di Antonio Bellacicco tratta le varie alternative e idee che potrebbe mettere in campo Moreno Longo, allenatore del Bari. Il tecnico si trova di fronte a una sfida difficile, cercando di risollevare il morale di un Bari che è uscito psicologicamente scosso dalla sconfitta interna contro il Sudtirol. Dopo una prestazione deludente, la squadra ha perso la fiducia, un passo falso che non può essere giustificato, soprattutto dopo la sconfitta contro il Pisa che sembrava più un incidente di percorso. Ora, invece, il Bari sta vivendo un periodo di flessione, forse naturale dopo un inizio di stagione sopra le aspettative, ma difficile da spiegare a un pubblico esigente come quello di Bari.
La situazione di Bari e Palermo
Il Bari si prepara ad affrontare il Palermo, un’altra squadra in difficoltà, con l’obbligo di reagire subito. Entrambe le squadre stanno attraversando periodi negativi, con il Palermo reduce da tre sconfitte consecutive, mentre il Bari, sebbene settimo in classifica, è seguito da molte inseguitrici. La priorità è correggere l’atteggiamento, oltre al risultato, per non compromettere quanto di buono fatto finora.
La possibile formazione del Bari
Il tecnico Longo continua la preparazione con un gruppo che, a parte Favilli e Tripaldelli, dovrebbe essere completo. Il modulo probabilmente sarà il 3-4-1-2, con un trequartista dietro le punte. Il ballottaggio principale riguarda il ruolo di trequartista: conferma per Falletti o chance per Sibilli? In attacco, Lasagna e Novakovich sono favoriti. A centrocampo, Maita e Benali dovrebbero essere titolari, con Dorval a sinistra e Favasuli (preferito a Oliveri) a destra. In difesa, Pucino, Vicari e Mantovani a protezione di Radunovic.
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