Durante la manifestazione dinanzi alla Corte Federale d’Appello, a Roma, è ”sbucato” ad un certo punto, tra i tifosi, il noto attore palermitano Tony Sperando, il quale ha rilasciato brevi dichiarazioni ai giornalisti presenti. Parole abbastanza forti quelle dell’attore siciliano:
Sul momento: ”Quello che sta succedendo al Palermo è un’ingiustizia, perché questi signori hanno fatto queste cose? Perché tutto spunta adesso? Siamo stanchi, noi siamo una grande tifoseria, educata e civile, e non meritiamo queste cose. Tutto questo accade poi giusto il 23 maggio, il che rende tutto ancora più assurdo”.
Su Zamparini: ‘‘Le carte adesso dicono che è assolto, quindi perché adesso dobbiamo pagare noi? Non giocheremo i playoff, è quasi certo, che almeno ci facciano tenere la categoria senza penalizzazioni. Oltre ai play-off hanno tolto anche i play-out, vuol dire che era una cosa pensata. Questi signori sono calcolatori…e cornuti. Perché quando ci vuole ci vuole. Ce l’hanno a morte con Zamparini e di conseguenza anche contro la città e i suoi tifosi che però non c’entrano nulla. Ma che senso ha? Non è giusto. Io mi chiamo Sperandeo, quindi spero sempre, ma ce l’hanno a morte con il Palermo. Vorrei che si ribaltasse tutto, certo, ma che almeno ci lascino in Serie B, la nostra penalizzazione l’abbiamo già avuta”.
Perché mi trovo qua? ”Che domanda è? (sorride, ndr), mi trovo qua perché sono un tifoso del Palermo, un tifoso rosanero”.
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