Palermo, ecco la conferenza stampa integrale della nuova proprietà

Si è conclusa da pochi minuti la conferenza stampa della proprietà presso la sala stampa dello stadio “Renzo Barbera”. La redazione di TifosiPalermo.it vi riporta di seguito la conferenza integrale minuto per minuto.

17:10

CONCLUDE Salvatore Tuttolomondo:

Uno dei motivi di determinazione per reagire a questo scippo era anche per la Primavera. l’ipotesi della serie c sarebbe stato brutto. Noi abbiamo detto: abbiate il coraggio di decidere in base a tutti questi fattori, a chi da padre deve finanziare e sognare nei propri ragazzi che giocano nei settori giovanili.

Cercheremo casa qui, io personalmente fino a quasi fino giugno sarò a tempo pieno a Palermo. Ho un’importante ruolo, dietro le quinte, di coordinazione. Dovrò mettere mano con velocità. La scorsa settimana abbiamo dato incarico ad un legale di gruppo, per evitare disturbi dispiaceri o imbarazzi, per valutare il contratto pubblicitario con la ditta Damir.

17:06

Avv. Pantaleone: 

Se faremo ricorso alla sanzione dei 500.000? Dobbiamo attendere le valutazioni della sentenza, dobbiamo ancora valutare, a 30 giorni dalla pubblicazione delle motivazioni. Prima non si può fare ricorso al collegio di garanzia.

17:03

Salvatore Tuttolomondo:

Mepal restituirà il marchio alla proprietà del Palermo calcio. Il marchio ha tutta l’esigenza di essere ulteriormente valorizzato. Stimiamo di requilbrare tutti i conti in 6/12 mesi, quando saremo arrivati a quel punto, se dovremo dare un’accelerata per realizzare un sogno, lo faremo.

17:00

Salvatore Tuttolomondo:

Francamente noi abbiamo a cuore i tifosi, ma nel nostro piano industriale non abbiamo pensato ad un piano per le trasferte dei tifosi. Fa parte del nostro background creare coinvolgimenti emotivi. A Roma abbiamo potuto assistere alla massiccia presenza dei tifosi rosanero. Non apparteniamo a quel mondo del calcio fatto di spettacolo e luccichini.

16:58

Salvatore Tuttolomondo:

Per un segno di ulteriore diversità dal passato, il nuovo corso del Palermo calcio si baserà sull’ordine dei conti. Chi si identifica nel nuovo corso del Palermo deve fare un corso di rinuncia, se è il caso, per stare accanto al progetto. Nelle mie personali aspirazioni ambisco a una rosa di giovani, ’99 – 2000, se è il caso anche locali. E’ una mia personale aspirazione.

Chi non vorrà rinunciare alla propria tasca, potrà anche mettersi da parte.

16:55

Parla il dg Lucchesi:

Il mio lavoro inizia da oggi, dai prossimi giorni staremo spesso in contatto, questi 20 giorni sono stati molto utili per capire come funziona questa azienda e ne sono molto soddisfatto. Ho raccolto molte informazioni, inizierà un nuovo ciclo, con ieri si è chiuso un ciclo che, nel bene e nel male, ha portato il Palermo a fare un certo tipo di strada. Adesso dobbiamo essere bravi ad iniziare un nuovo percorso, mattone su mattone. Con Delio ci siamo riservati ancora qualche giorno, con Rino nessuno di noi nutre ostilità. C’è la necessità di fare una chiacchierata per l’organizzazione aziendale per il futuro. Ognuno di noi lavora all’interno di un gruppo, su quest’ottica nascerà o si rinnoverà un rapporto di lavoro.

Dalla prossima settimana, martedì/mercoledì inizieremo a lavorare.

16:50

Salvatore Tuttolomondo:

E’ una conferenza stampa della proprietà, quindi a questo tavolo c’è la proprietà. Mi sembra una risposta chiara. Per quanto riguarda Rino Foschi, Delio Rossi, Nestorovski ecc sono domande che esulano dalle nostre competenze. Per quanto riguarda l’assenza del presidente, gli mandiamo un grosso in bocca al lupo perché ha avuto un piccolo impedimento personale di salute, che lo terrà fuori per qualche giorno.

Posso ribadire che noi allestiremo una serie B vincente, lo ripeto.

Fino a ieri hanno bussato due tre soggetti, ma per il rispetto del Palermo noi coglieremo volentieri coloro che, aldilà dei soldi, possono contribuire a rilanciare e condividere un progetto serio per il Palermo. Chi si vorrà identificare, noi siamo qui, aperti, risponderemo al telefono.

16:45

Avv. Pantaleone:

Credito Mepal-Alyssa fittizio, la nostra difesa ha sempre sostenuto, supportata dalle recenti pronunce della cassazione, che questo credito è tutt’altro che inesistente. Lo sapete meglio di noi, più del 50% di questo credito è già stato versato. La scadenza dello stesso è prevista entro la fine di giugno. Mi sembra abbastanza prematuro parlare di credito inesistente.

16:42

Salvatore Tuttolomondo:

Io faccio pochissime telefonate, solo ai miei figli e mia moglie. Se ci sono potenziali acquirenti che si manifestino, che ci chiamino. Noi siamo pronti a valutarli, basta che non siano solo chiacchiere.

Rino Foschi confermato? Sono aree non di nostra competenza, noi facciamo il lavoro che è di nostra competenza.

16:40

Pistilli:

Museo del Palermo? Il museo è una delle tante attività che come ho accennato avrebbe accentuato l’attenzione sul Palermo Calcio. L’intento è avvicinare i bambini, i giovani al calcio, sia portare anche le famiglie a visitare e assistere alle partite. Per cui il modello Atalanta può essere innovativo fermo restando che dobbiamo integrare anche con delle realtà locali. Non ci chiamiamo Percassi però.

16:39

Salvatore Tuttolomondo:

Domani è un giorno importante come saprete, è cambiato l’organo amministrativo, il collegio sindacale. Una volta terminata la fase di riordino dei conti, che durerà 6-12 mesi, saremo ben lieti di salutarvi se così dovesse essere richiesto. Il giorno in cui avvertiremo che non siamo più graditi siamo pronti a farci da parte.

16:35

Salvatore Tuttolomondo:

Stadio? Io sono abituato per mia formazione personale, risolvo un problema per volta. Il problema dello stadio è un problema che è presente, quando il sindaco ci vorrà conoscere noi saremo ben pronti. Abbiamo delle idee, vorremmo rinnovare, ma dobbiamo prima conoscere il primo cittadino.

Palermo è nel nostro sangue, almeno 10 anni io ho fatto il pendolare, ho concepito il mio primo figlio a Palermo, sono stato anni qui. Siamo davvero legati al Palermo e a Palermo. Il nostro primo obiettivo è fare ordini intanto nei conti del Palermo calcio.

16:29

Salvatore Tuttolomondo:

Il nostro intervento è stato determinante tanto quanto quello vostro, che hanno voluto sostenere la causa palermo tanto quanto tutti noi. Se non ci fosse stata questa sollevazione generale presumibilmente non avremmo ottenuto quello che abbiamo ottenuto

Faccio la lista della spesa: 5 milioni e mezzo sono il compenso delle ricompense dei calciatori, noi abbiamo pagato assolutamente i fornitori, noi non abbiamo nulla da nascondere. Tutto il resto servirà per formare una squadra competitiva. Se sommiamo tutto superiamo abbondantemente i 30 milioni. Gli investitori locali ci sono e hanno nome e cognome che hanno dichiarato l’impegno minimo di 3 milioni. E hanno dichiarato il loro impegno eventualmente anche in caso di serie C, come degli imprenditori autentici. Sono pronti a fare molto di più.

Il signor Dragotto lo conosco, lui vende servizi, io non l’ho invitato a partecipare e tantomeno lo inviterò. Vorrei capire perchè dovrei dare a lui evidenza dei nostri conti, chi ci rappresenta? Del signor Dragotto grazie, ne possiamo fare anche a meno.

16:27

Riccardo Tuttolomondo:

Se i nuovi membri della famiglia avranno un nuovo ruolo? Noi con costanza e continuità saremo occupati alla causa Palermo calcio che copre e interessa la nostra famiglia ma io non avrò alcun ruolo specifico, avrò una sincera vocazione alla causa ma nessun ruolo specifico.

16:23

Torna a parlare Salvatore Tuttolomondo: 

Stiamo attendendo il credito degli incassi  dell’ultima partita contro il Cittadella, e continuando con la nostra logica di trasparenza, al più presto pubblicheremo gli incassi devoluti in beneficenza. Noi vi daremo costante informazione sul nostro operato.

Se abbiamo preso contatti con gli organi federali? Non più tardi di ieri abbiamo inviato tutti i documenti richiesti alla lega, per ritenere la conoscenza dell’acquisto della società. All’occorrenza la dottoressa De Angeli potrà presentare la trasparenza della pPEC

Chi saranno gli organi per il prossimo anno? Voi tutti mi fate impazzire con queste domande qui, fino a qualche ora fa eravamo tutti concentrati a capire se il palermo retrocedesse o no. Non vogliamo arrovellarci al momento su questioni tecniche e separatamente, in altre occasioni, se vorrete fare domande al dott.Lucchesi che sicuramente non si sottrarrà. Confermo che investiremo almeno 30 milioni, non torniamo indietro.”

16:21

Pistilli:

‘Salve a tutti, colgo l’occasione per darvi conto di come ci stiamo muovendo. Stiamo cercando di muoverci a Palermo, vorremmo costituire un museo che rappresenti la Us Palermo calcio e la città intera. Una squadra che merita questo. Stiamo cercando di capire quale sarà la location adatta, dove noi vorremmo portare gli Italiani e i turisti di tutto il mondo.

Mi unisco ai ringraziamenti fatti dai signori Tuttolomondo, sono orgoglioso del risultato.

16:19

Riccardo Tuttolomondo (figlio di Salvatore):

Partendo da mio nonno che voglio ricordare, sono orgoglioso di essere qui. Ringrazio tutti voi per l’affetto che ci state dimostrando.

16:17

Flavio Tuttolomondo (l’ultimo dei fratelli Tuttolomondo in ordine anagrafico):

Il mio augurio è di ritornare nella massima serie e mi piaceva essere qui per conoscervi.

16:15

Walter Tuttolomondo:

Grazie a tutti voi per il conforto, che mi auguro tutti voi ci continuerete a dare. Grazie anche ai tifosi che ci hanno accolto e ci hanno supportato. Io ci tenevo ad essere presente oggi, vi ringrazio e forza Palermo sempre.

START – 16:10

Salvatore Tuttolomondo:

L’incontro è lieto per tutti, siamo reduci da un impegno gravoso, gestito ottimamente dal team del collegio dei difensori. Parto dal più giovane, dall’avvocato Trinchera seduto qui accanto a me, e ultimo ma non per l’ultimo l’avvocato Di Ciommo. Siamo qui per dirvi grazie, a voi operatori dell’informazione, ma è un grazie aperto a tutti. Ma anche a tutti coloro che ci hanno sostenuto e che ci continuano a sostenere. Collettivamente vi diciamo grazie, abbiamo sentito il vostro dolore, le vostre criticità, le vostre convinzioni, le abbiamo appoggiate tutto. Approfitto per esprimere un plauso per i giudici della corte federale d’appello. Hanno saputo rivendicare la terzietà e riattribuire l’onore sottratto al Palermo calcio. Da oggi nasce un nuovo percorso, da oggi rinunciando a qualche segreto aziendale posso dirvi che avevamo visto il piano aziendale, perché non ci saremmo sottratti.

Ognuno di noi ha dato il massimo impegno, è un risultato di tutti noi, abbiamo ottenuto questo risultato grazie alla determinazione che abbiamo messo tutti. Anche se abbiamo conquistato sul campo l’onore. Ribadisco, meglio accontentarsi di una parziale vittoria. Meglio perdere che straPERDERE. Anche perché noi non avremmo perso, avrebbero perso le istituzioni sportive.

C’è un qualche cosa di questa sentenza che proprio non ci calma, ma non esprimo valutazioni, ho già espresso al nostro team le nostre perplessità e adesso ci penseranno loro. Noi avevamo piacere di rincontrarvi, superato questo gap oggi ci siamo rimboccati le mani e siamo già pronti per rimettere i conti del palermo a posto e per allestire una rosa del Palermo vincente.

Il direttore Fabrizio Lucchesi saprà fare bene il suo lavoro, noi avremo i nostri mezzi che metteremo a disposizione e sono sicuro che il dg farà un ottimo lavoro