
Dionisi: “Risultato meritato. Ecco perché non ha giocato Ranocchia”
Da pochissimi istanti si è conclusa la sfida valida per la 28esima giornata del campionato di Serie B tra il Palermo e il Brescia. Gli uomini di mister Alessio Dionisi hanno affrontato l’undici di Rolando Maran. Subito dopo l’incontro proprio il tecnico del club di Viale del Fante è intervenuto in conferenza stampa per commentare la seconda vittoria consecutiva dei suoi, grazie al gol da rigore di Pohjanpalo. Ecco di seguito le sue dichiarazioni raccolte dalla nostra Redazione.
Palermo, le dichiarazioni di Dionisi
Sulla partita: “Risultato meritato. L’abbiamo vinta con un episodio, ma solo se metti volontà questi arrivano, ce lo siamo andati a prendere. Gli episodi te li prendi se ci credi. La squadra ci ha creduto dall’inizio. È entrata la stanchezza nel secondo tempo, ma abbiamo tenuto. Sono contento per i ragazzi, fermo restando che ora tutto dipende da noi. È giusto che ci giudicherete da ciò che faremo d’ora in poi. Oggi siamo stati dentro la partita, chi è entrato ha dato una grossa mano. Va dato onore ai ragazzi“.
Sugli esterni: “Di Francesco può ricoprire più ruoli. Mi ha sorpreso per la durata, era la prima partita che giocava nel 2025. Non giocava così da dicembre, ha tenuto bene ed ha fatto tanto, in transizione ha fatto una buona partita. In questa squadra lui è un titolare, ma se faccio giocare qualcuno non gioca qualcun altro. Anche Lund è entrato bene, ma Federico ti dà opportunità diverse rispetto a lui. Io faccio delle scelte e spero poi che i risultati ripaghino le scelte. Anche Segre ha recuperato tanti palloni”.
Sul mancato inserimento di Ranocchia e sulla prossima gara contro la Sampdoria
Sull’assenza di Ranocchia: “Non è stato una scelta tenerlo fuori. In settimana non è stato tanto bene, si portava avanti strascichi di influenza già da prima della partita con il Cosenza. Si è allenato non stando benissimo”.
Sul continuo della stagione: “Sono arrivati i giocatori che alzano il livello. Ora quello che dobbiamo capire è che dobbiamo avere continuità, attraverso la qualità dei minuti in campo. Andiamo a giocare a Genova con la Sampdoria, non è una partita semplice, ma da ora non esiste classifica, a parte il Sassuolo che è destinato a salire. Mancano tante partite ma è iniziato il conto alla rovescia e ognuna di queste va giocata senza guardarci indietro. Il Brescia ad esempio è una squadra che meriterebbe qualcosa più in classifica”.
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