Sicuramente in questi giorni le priorità del Palermo sono altre. Sono legate all’esistenza stessa della società che entro lunedì deve dimostrare solidità ed avere tutte le carte in regola per chiedere l’iscrizione al campionato. È chiaro che da questo snodo passano tutte le eventuali operazioni di mercato, al momento assolutamente bloccate. Sia perché le priorità della società sono altri, sia perché anche da parte di eventuali compratori, si vuole vedere chiaro nella faccenda rosanero. Esistono però delle cose abbastanza semplici come per esempio il rientro dei giocatori mandati altrove in prestito.
E’ il caso del centrocampista Marco Toscano, spedito quest’anno a Trapani per maturare e fresco di promozione in Serie B con la squadra granata. Toscano è un centrocampista e con la penuria che c’è in quel reparto, il Palermo potrebbe e dovrebbero fare un pensierino a questo suo giocatore di ritorno che tanto bene ha fatto in Serie C.
Sui giornali, invece, si legge l’esatto contrario. Il giocatore fra poco più di 10 giorni va in scadenza di contratto e nessuno in società gli ha proposto il rinnovo. Toscano, dunque, sarà libero di accasarsi dove vuole e per lui le richieste in Serie B non mancano: fra tutte Ascoli e Cosenza vorrebbero assicurarsi le prestazioni del centrocampista nato ad Erice che in cadetteria potrebbe non sfigurare.
E qui nasce il paradosso. Una società che ha dichiarato di voler costruire un Palermo anche giovane, con la carenza di centrocampisti in organico, si lascia scappare uno dei suoi gioiellini di ritorno senza peraltro guadagnarci nulla. Il calcio, che cosa strana.
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