E proprio con la squadra toscana Morgia ha vissuto una situazione analoga dopo il fallimento del Siena.
Sul giornale l’intervista completa di cui vi riportiamo qualche passaggio:
“La città deve tener conto che non sarà facile affrontare squadre che non hanno nulla da perdere..Io ho vissuto un’esperienza simile col Siena: abbiamo iniziato la stagione più tardi rispetto alle avversarie ma avevo uno staff già consolidato..Il Palermo è in pole position per vincere il campionato, ma non ci sarà mai una partita facile.
Sulla carta non ci sono outsider, ma il Marsala lo scorso anno ha fatto un buon campionato centrando i play off, il Messina sta strutturando una bella squadra e anche il Savoia ha l’obiettivo di vincere..Giocare alla “Favorita” a 17 anni e probabilmente davanti ad almeno 5 mila spettatori, non è facile per un ragazzo. Tremano le gambe. Per questo i palermitani dovranno essere comprensivi..Sagramola è una garanzia. Un uomo esperto e conoscitore di numerosi giovani talenti. È un punto di riferimento importante per il nuovo Palermo”.
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